"Biciscuola", incontri con gli alunni in occasione della "Tirreno Adriatico"

Tra gli eventi collaterali organizzati dall'Amministrazione comunale in occasione della tappa finale della Tirreno - Adriatico, si è svolto questa mattina, martedì 12 marzo, il progetto "Biciscuola".

 

L'iniziativa, organizzata da Rcs - Gazzetta dello Sport, promossa dall'ufficio sport del Comune in collaborazione conla Polizia Stradaledi Ascoli Piceno, le associazioni AVIS di San Benedetto del Tronto e Lega del Filo d'Oro di Osimo, ha lo scopo di far conoscere la "corsa dei due mari" ai bambini delle scuole primarie ed educarli all'uso corretto della bicicletta.

 

Durante la mattinata, i bambini delle classi 1^, 2^, 3^ e 4^ A e 2^ e 4^ B della scuola "Marchegiani" hanno svolto attività didattico - ludiche. Tre le attività, una lezione sulla sicurezza stradale, in particolare sul corretto uso della bicicletta in strada (tenuta dall'ispettore capoDomenico Paolettie dall'assistente capo Angela Razzetti della Polizia Stradale di Ascoli Piceno) una mini conferenza sull'importanza di donare il sangue tenuta da Peppino Boccabianca e Ilenia Marinelli, volontari Avis, e giochi per sensibilizzare i bambini verso i non vedenti organizzati da Antonella, Aldo, Luciano, Daniele, volontari della Lega del Filo d'Oro.

 

"Anche quest'anno, in concomitanza con la corsa dei due mari - dichiara l'assessore allo sport e alle politiche giovanili Marco Curzi - abbiamo pensato di coinvolgere gli studenti delle scuole in un progetto di promozione e sensibilizzazione all'uso sicuro della bicicletta. Quest'anno il progetto si è arricchito della collaborazione di due associazioni impegnate nel campo del sociale grazie alle quali i nostri ragazzi hanno approfondito importanti questioni che molto spesso riguardano anche bambini della loro età".

 

Successivamente, circa cento bambini dell'Istituto "San Giovanni Battista" sono stati accompagnati dalle insegnanti e dagli organizzatori di Rcs - Gazzetta dello sport in viale Secondo Moretti dove hanno potuto ammirare l'esposizione di bici e foto d'epoca del ciclismo a cura di Giorgio Mancini.

 

Alle 13,30 i ragazzi si sono spostati presso lo scalo d'alaggio dell'area portuale dove hanno assistito alla partenza degli atleti per la cronometro finale.

 

"Ospitare la tappa conclusiva della Tirreno Adriatico da quasi mezzo secolo - dichiara il Sindaco Giovanni Gaspari - vuol dire promuovere il nostro territorio a livello nazionale. Mi riferisco al gran numero di appassionati che seguono l'evento direttamente o attraverso le immagini televisive, e mi riferisco alla diretta RAI che offre spettacolari panoramiche sul nostro lungomare al grande pubblico. Quest'anno poi - aggiunge Gaspari - l'evento ciclistico segna l'avvio di una serie di iniziative promozionali del nostro territorio che culmineranno nella partecipazione della nostra città alla MITT - XX Fiera Internazionale dei viaggi e del turismo di Mosca. In quella sede ci sarà un momento collaterale nel quale potremo presentare le nostre proposte agli operatori turistici russi e certamentela Tirreno Adriaticosarà una delle manifestazioni su cui puntare per catturare l'attenzione del potenziali ospiti di quel grande Paese".