Essere centenari e avere ancora la forza di scherzare sulla propria età, questo il sentimento con il quale la signora Giuditta Spaccasassi ha raggiunto, venerdì scorso, l'invidiabile traguardo delle 105 primavere.
La nonnina, residente nel quartiere Agraria, è stata festeggiata questa mattina da tre generazioni della famiglia (il figlio Mario, quattro nipoti e cinque pronipoti) e da una delegazione comunale composta dall'assessore alle politiche sociali Margherita Sorge e dal consigliere Gianluca Pasqualini che hanno fatto dono alla nonnina di un mazzo di fiori.
Alla domanda della Sorge: "Quale è la ricetta dell'elisir di lunga vita?". La signora Giuditta ha risposto: "Mangiare poco e lavorare tanto".
Un nonnetta arzilla Giuditta che, durante la festa, si è anche lasciata andare ad un breve, ma puntuale racconto della sua vita: "Sono nativa di Offida. Ho sempre fatto la contadina. Quando il 13 febbraio 1927 ho preso marito vendevo il latte delle nostre vacche all'Ospedale di Offida percorrendo tutte le mattine 1 km a piedi, anche quando nevicava. Mi sono trasferita a San Benedetto nel 1985 e da allora vivo felice qui".
Ad una nipote che le ricordava che oggi soffia su 105 candeline, la nonnina con estrema lucidità ha ironicamente puntualizzato: "Ho già messo in archivio 100 anni, oggi compio 5 anni e due giorni, perché il giorno del mio compleanno è stato venerdì scorso".