«Dopo quanto uscito sulla stampa nella giornata di ieri, mercoledì 8 aprile, mi preme precisare quanto segue, nell'intento di fare chiarezza in modo definitivo.
Sono e rimarrò un iscritto di Rifondazione Comunista.
Il direttivo di Rifondazione ha deciso, tramite un voto, di rimanere all'interno della maggiorana portando avanti una verifica programmatica.
Il capogruppo del Partito Democratico Claudio Benigni mi ha confermato la fiducia e la stima smentendo ciò che è stato scritto.
La mia lunga militanza in questo partito, praticamene fin dalla sua nascita, testimoniano quanto io sia legato ai suoi valori ideologici, politici, sociali e morali.
Il mio impegno costante e serio in giunta nel portare avanti gli impegni che derivano dalle deleghe assegnatemi dal sindaco, che qualcuno ha voluto interpretare come un attaccamento alla poltrona, è invece un atto di responsabilità verso i cittadini che mi hanno votato, verso tutti coloro che si aspettano atti positivi e concreti dalla presenza di Rifondazione Comunista al governo della città.
Vorrei inoltre puntualizzare che entro i mesi di maggio e giugno 2009, legati a bandi europei e ministeriali, dovranno essere presentati diversi progetti in itinere legati ad infrastrutture portuali, viarie, per il risanamento ambientale dell'aria, con la concreta possibilità di essere finanziati. Non credo che i cittadini sambenedettesi apprezzerebbero se io facessi altro rispetto al perseguire con impegno ed ostinazione quegli obiettivi che potrebbero migliorare la qualità della vita nella nostra città. E questa è la cosa che mi sta più a cuore.»