Ad un anno dal terremoto che ha colpito l'Aquila, nel pomeriggio di domenica 25 aprile, al Teatro Concordia di San Benedetto, si è svolto un concerto dal grande contenuto simbolico, tenuto congiuntamente dalle orchestre giovanili del Conservatorio "Casella dell'Aquila e Marchigiana-Teknè. Quest'ultima è stata fondata a San Benedetto dal violoncellista aquilano Giuliano De Angelis, in collaborazione con Emidio Cecchini, presidente ACLI e Centro Studi Musica Moderna (CSMM) di Ascoli Piceno. L'organico complessivo era formato da circa 60 ragazzi di età compresa tra i 7 e i 17 anni, diretti dal maestro Simone Genuini in un programma con musiche di Vivaldi, Bach, brani per il cinema e della tradizione popolare italiana ed europea.
De Angelis ed alcune centinaia di suoi concittadini hanno trovato una sistemazione a San Benedetto dopo il sisma, e il concerto tenuto nel giorno della Liberazione ha suggellato l'amicizia tra le due comunità, alla presenza del sindaco Gaspari, del viceprefetto dell'Aquila Angieri, del questore di Ascoli Fiore, dei rappresentanti della protezione civile sambenedettese. E di un pubblico che ha letteralmente gremito la sala, sia in platea che in galleria.
Il sindaco Gaspari ha portato il saluto della città, elogiando la splendida prova dei musicisti e del direttore Genuini (che in effetti ha amalgamato le due formazioni, fornendo una prova brillante e coinvolgente, di tutta l'orchestra nelle varie sezioni: archi, fiati, percussioni). Il sindaco ha quindi ribadito i sentimenti di reciproca amicizia tra la comunità sambenedettese e quella aquilana: «Abbiamo cercato di fare qualcosa per alleviare le grandi sofferenze di una popolazione duramente colpita», ha detto il sindaco, «I sambenedettesi hanno portato la loro solidarietà in maniera del tutto naturale e spontanea. E oggi ricevono in cambio il dono meraviglioso di un'orchestra giovanile straordinaria».
Il programma del concerto era il seguente: di Vivaldi, il Concerto per due violini in la minore e il primo movimento del Concerto per violoncello in la minore; di Bach, due gavotte e giga dalla Suite n.3 per Orchestra in re maggiore; di Manilla La danse du revêur; di Howard Shore (autore delle colonne sonore di film come "Il signore degli anelli", "Il silenzio degli innocenti", "La mosca") In dreams. A seguire le melodie popolari La Chimera (arrangiamento S. Genuini) e Drowsie Maggie (irlandese), Rumba time di Sheela Nelson e Libertango di Astor Piazzolla, poi replicato nel bis. Info: www.orchestrajuniormarchigiana.com, tel. 347.1455858.
Il concerto era già stato proposto il 22 aprile ad Ascoli e viene replicato lunedì 26 aprile nella basilica di Collemaggio all'Aquila.