Come di consueto, è toccato al Sindaco Giovanni Gaspari illustrare la serie di atti varati dall'amministrazione dal 2006 ad oggi per dare risposte certe ad una città che, in materia di regole urbanistiche, proveniva da un periodo di penalizzante incertezza. Con l'ausilio di slides, Gaspari ha dunque descritto le Varianti normative alle Norme tecniche di attuazione per far fronte alle conseguenze derivanti dalla scadenza dei vincoli previsti dal vecchio PRG, il Piano alberghi per arrestarne la trasformazione in case, il Piano di assetto idrogeologico del Tronto per far ripartire l'area di Porto d'Ascoli, l'individuazione di aree per l'edilizia economica e popolare, il Piano di spiaggia per dare ordine all'attività turistica sull'arenile.
Ovviamente molto interesse ha destato tra i cittadini la descrizione del Piano particolareggiato per la zona S. Pio X che porterà il quartiere ad avere, grazie all'intesa con i numerosi privati proprietari delle aree, 53000 mq di verde attrezzato. "E' un piano che, a differenza di quanto avveniva in passato - ha spiegato Gaspari - metterà i privati tutti sullo stesso livello ed inoltre potrà essere realizzato a comparti, senza che la renitenza di qualcuno rischi di compromettere la voglia di investire di altri". Il Sindaco ha annunciato che il piano ha già informalmente ricevuto l'assenso della Provincia per la procedura di valutazione ambientale strategica (VAS) e che quindi potrà essere adottato dal Consiglio comunale all'inizio del nuovo anno. I dettagli del piano, anche per rispondere alle richieste del pubblico, sono poi stati illustrati dall'ing. Marco Cicchi, dell'Ufficio di Piano del Comune.
Tante altre domande hanno poi reso interessante la serata, a partire dalle preoccupazioni per la rete fognaria che potrebbe essere ulteriormente caricata dalle nuove urbanizzazioni (il Sindaco ha annunciato che la CIIP ha già pronto un piano di interventi per ridurre la portata delle acque che scendono dalla zona collinare), passando per la possibile apertura al traffico di via del Palladio fino alla questione della sottostazione elettrica delle Ferrovie.
Non sono mancati interventi dei rappresentanti del comitato "PRG a crescita zero" su motivazioni e finalità della cosiddetta "maxi variante" che hanno innescato la replica del Sindaco, impegnato a difendere fortemente l'utilità dell'idea invitando tutti ad attendere con serenità il 16 dicembre, giorno di scadenza del relativo bando, sapendo, ha detto, che quello sarà solo l'inizio di un confronto con il privato, tutto da valutare nel mondo più partecipato e trasparente possibile.
L'ultimo confronto tra Sindaco e cittadini sui temi urbanistici si svolgerà nella zona settentrionale del territorio cittadino martedì 14 dicembre, nel teatro parrocchiale di San Filippo Neri.