La ditta Ilmed srl di Napoli si è aggiudicata in via provvisoria la gara d’appalto per il progetto di miglioramento delle condizioni ambientali del litorale nord di San Benedetto e la sistemazione della foce del Torrente Albula. L’importo complessivo dell’intervento, comprensivo cioè delle somme a disposizione, è di circa 1.350.000 euro mentre la base d’asta era di 979.200 euro.
Come da procedura per gli appalti pubblici, nei prossimi giorni gli uffici effettueranno le verifiche per accertare che la ditta abbia tutti i requisiti richiesti e, una volta ottenuto il nulla osta della Regione Marche allo spostamento dei sedimenti sabbiosi in ambiente sommerso (verranno infatti sposate le sabbie da dove sarà costruito il pennello alla scogliera radente), i lavori avranno inizio, presumibilmente entro il mese di febbraio. Visto che si tratta di lavori fatti in acqua, molto dipenderà dalle condizioni meteo marine, ma da cronoprogramma saranno 270 i giorni necessari per concludere i lavori.
Ricordiamo che il progetto definitivo ed esecutivo delle opere a mare è stato redatto dal prof. Alessandro Mancinelli dell’Università Politecnica delle Marche e consiste nella realizzazione di un “pennello” in massi naturali a destra della foce e una scogliera a sinistra, che insieme alla radice del molo, costituiranno la nuova foce del torrente in modo da spingere le piene oltre la linea delle scogliere sommerse esistenti.
“Causa la complessità delle procedure amministrative, l’iter per arrivare all’individuazione della ditta che eseguirà i lavori alla foce dell’Albula è durato fin troppo – dichiara il sindaco Gaspari – a febbraio però finalmente partiranno i lavori che porteranno tre risultati: difesa dell’erosione della radice del molo sud con il rafforzamento della scogliera radente che costeggia via dei Tigli, completamento della difesa dell’arenile nord dall’erosione della costa, facilitazione del deflusso delle acque del Torrente Albula verso il largo in caso di piene. Ma è altrettanto importante rilevare – conclude il Sindaco - come quest’opera costituisca di fatto la prima del più ampio progetto di riqualificazione del tratto nord del lungomare cittadino”.