Si intitola "Trasparenze" la mostra che verrà inaugurata sabato 9 luglio alle ore 19 alla Palazzina Azzurra di San Benedetto. L'artista locale Emidio Sturba propone le sue sculture in alabastro, la pietra che si presenta spesso in molte sfumature di giallo. L'esposizione resterà aperta fino a giovedì 28 luglio, sempre dalle ore 18 alle 24, con ingresso gratuito.
Al vernissage, sabato 9 luglio, interverranno l'assessore alla Cultura Margherita Sorge e alcune personalità che introdurranno i temi dell'esposizione: Corrado Paracone, ex direttore della Fondazione per la Scuola Compagnia San Paolo di Torino; Giuseppe Bacci, segretario del Museo Stauros presso il santuario di San Gabriele (Te); il dott. Marco Gallo della "Libera Università Maria SS. Assunta" (LUMSA) di Roma.
Nel suo lavoro d'artista Emidio Sturba predilige l'alabastro, già celebre nell'antichità, per la fabbricazione di vasetti e anfore destinate alla conservazione di profumi, oltre che per arredi, vetrate e cupole di cattedrali. L'artista sambenedettese lavora questo materiale tagliato a lastre, valorizzando le sue venature naturali, e aggiungendo colore, per un effetto tridimensionale, grazie all'uso di neon. Nel 2002 e nel 2005 Sturba ha preso parte al simposio "Scultura Viva".