Il monumento dedicato al gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa, realizzato per il Comune dall'artista Marcello Sgattoni, è collocato nella piazza, anch'essa intitolata al generale assassinato dalla mafia nel 1982, su cui si affaccia l'ex Palazzo di Giustizia, ora sede della Scuola secondaria di primo grado "m. Curzi".
Alta 2 metri, larga 2,85 per un peso complessivo di 13,5 quintali, l'opera raffigura la fiamma simbolo dell'Arma.
La figura è composta da un anima in acciaio ricoperta di bronzo fuso sulla quale si innestano ben 600 pietre di fiume, scelte una per una da Sgattoni che poi le ha tagliate per dare loro la forma di bocche gridanti. "... e la pietra gridò" è infatti il titolo dato dall'artista che si è ispirato ad una frase del Vangelo di Luca: "Se non direte la verità grideranno le pietre".
Quella verità, ma anche quel bisogno di libertà e di giustizia, in nome delle quali Dalla Chiesa ha dato la sua vita.