Breve e sentita cerimonia, nel
pomeriggio di lunedì 22 novembre, per ricordare il sacrificio del maresciallo
dei Carabinieri Luciano Nardone e dell'appuntato Isaia Ceci, vittime dei
tedeschi durante la seconda Guerra Mondiale, e precisamente il 28 novembre
1943. Il sindaco Gaspari ha preso parte alla commemorazione, insieme al
comandante della compagnia di San Benedetto dei Carabinieri, Giancarlo
Vaccarini, al comandante di stazione Cameli, ai rappresentanti delle
associazioni combattentistiche e d'Arma, compresi Tito Alessandrini e Lelio
Uncini per l'ANPI.
A Elbano Bovara, dell'Associazione
Nazionale Carabinieri, il compito di ricordare Nardone e Ceci. Il primo fu
ucciso nel tentativo di difendere dai nazisti un magazzino in cui si trovano
viveri da distribuire alla popolazione, il secondo nell'atto di lanciarsi contro
il tedesco che aveva ferito a morte il proprio superiore. Ai due militari fu
poi conferita, alla memoria, la medaglia d'argento al valor militare. Dopo la
cerimonia in piazza Nardone, la messa all'interno della cattedrale, in onore
della "Virgo Fidelis", patrona dell'Arma dei Carabinieri.