Tante persone al pranzo di solidarietà al PalaNatale
Rinviata la consegna dei contributi ad Emergency e Save the Children
- 26 dicembre 2009
Questa mattina, nel PalaNatale allestito in piazza Mar del Plata, si è regolarmente svolto il "pranzo di solidarietà" organizzato per le persone meno fortunate dalle associazioni di solidarietà in collaborazione con l'Amministrazione comunale.
Circa 150 persone, tra cui diverse famiglie e molti extracomunitari, si sono sedute ai tavoli allestiti nel grande tendone: a loro sono stati serviti, dai volontari delle associazioni cittadine, antipasto all'italiana composto da formaggi e salumi, timballo, arrosto con patate e gran finale con il dolce.
Poi è iniziata la pesca di beneficenza coordinata dall'assessore Domenico Mozzoni e dal consigliere comunale Fernando Palestini: in palio tanti premi forniti da ditte locali, soprattutto in beni alimentari. Alla fine ognuno ha potuto ritirare il proprio omaggio.
A causa di una lieve indisposizione del Sindaco Giovanni Gaspari e del maltempo che ha impedito ai rappresentanti delle associazioni beneficiarie di essere presenti, è stata rinviata a data da destinarsi la cerimonia, prevista a margine della giornata, della consegna dei contributi che l'Amministrazione ha devoluto a due importanti progetti di cooperazione allo sviluppo.
Si tratta dei fondi destinati all'acquisto ed alla spedizione dei tradizionali biglietti di auguri che quest'anno il Comune ha utilizzato per sostenere le iniziative di due onlus: Save the children ed Emergency. In particolare, 2.000,00 euro andranno a finanziare "Everyone", la campagna mondiale di Save the children per fermare la mortalità infantile che s'impegna a salvare 500.000 bambini ogni anno in 31 paesi nel mondo; mentre altri 2.000,00 euro andranno ad Emergency per il sostegno del Centro di maternità di Anabah, in Afganistan dove da sei anni ginecologhe e ostetriche dell'associazione offrono cure qualificate e gratuite alle donne e ai neonati dell'intera valle del Panshir.
Il gruppo di volontari che hanno gestito il pranzo
Il pranzo di solidarietà