Si è svolta in mattinata nella Sala Giunta la conferenza stampa per illustrare la stagione teatrale 2009/10 del Teatro Concordia , che prenderà il via il prossimo 1° dicembre con l'Otello diretto da Arturo Cirillo. Per l'occasione erano presenti l'assessore alla Cultura, Margherita Sorge, il presidente dell'Amat Gino Troli, il direttore artistico dell'AMAT Gilberto Santini e il regista sambenedettese Alessandro Sciarroni.

Durante l'intervento, sono state annunciate le date dei sei spettacoli a cui è possibile abbonarsi dal 9 al 14 novembre recandosi negli uffici del Comune. Novità di questa stagione è la possibilità di acquistare, a partire dal 27 novembre, i biglietti di tutti gli spettacoli presso la libreria "La Bibliofila".

Anche quest'anno il Teatro Concordia ospita compagnie teatrali di alto spessore artistico: ne sono esempio Ugo Pagliai, Paola Gassman, Glauco Mauri e Paolo Poli. Accanto ai classici del teatro, antichi e moderni, da Shakespeare a Pirandello, l'AMAT propone inedite opere di giovani artisti, come quella dei ragazzi di Scampia, e quella del promettente regista Alessandro Sciarroni. Lo stesso direttore artistico Santini ha apprezzato la curiosità e la sensibilità da parte dell'amministrazione, che ha deciso di proporre "un programma eccentrico, in cui convivono i generi più differenti".

"Quest'anno l'amministrazione comunale ha compiuto uno sforzo organizzativo molto grande per avvicinare i cittadini al teatro, con particolare riferimento ai giovani" ha tenuto a sottolineare Margherita Sorge. A questo scopo, si è deciso di procedere, di comune accordo con l'AMAT, ad una riduzione dei costi degli abbonamenti: con 100 €, infatti, è possibile assistere a sei spettacoli al prezzo di cinque (il settimo è fuori abbonamento). Un'ulteriore novità è riservata al pubblico giovanile: fino ai 25 anni è possibile sottoscrivere un abbonamento al prezzo di soli 50 €.

Il presidente dell'AMAT ha voluto infine ringraziare il regista sambenedettese Alessandro Sciarroni, che presenterà il suo "If I Was Madonna" lavoro realizzato nell'ambito dell' Officina Concordia del Comune di San Benedetto del Tronto e prodotto dallo Stabile delle Marche con Amat e Eti, per l'impegno che, nel corso di questi ultimi anni, ha profuso per diffondere l'interesse per il teatro, intercettando nuovo pubblico.

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