Operazione della Guardia di Finanza che applica anche le nuove sanzioni previste dal Comune
Si è svolta in mattinata nella Sala Giunta del Comune una conferenza stampa per illustrare come si sta applicando la delibera di Giunta approvata il 6 agosto scorso in merito alle sanzioni accessorie per i pubblici esercizi dotati di "slot games" illeciti, ossia di apparecchi automatici ed elettronici per il gioco d'azzardo.
Erano presenti il sindaco Giovanni Gaspari, il comandante provinciale della Guardia di Finanza maggiore Raffaele De Chiara e il tenente Aurelio Soldano, nuovo comandante della Compagnia di San Benedetto del Tronto.
Secondo quanto stabilito dalla delibera, per il trasgressore sono previste, oltre alle sanzioni pecuniarie che possono arrivare fino a 6000 euro, delle sanzioni accessorie consistenti nella chiusura del locale da un minimo di 5 fino ad un massimo di 30 giorni, a seconda del numero di apparecchi sequestrati.
Questa misura si è resa necessaria per far sì che le regole in materia siano maggiormente rispettate, essendo molti i casi di irregolarità riscontrati nel territorio, come dimostra la recente operazione "Slot Games", nella quale sono stati sequestrati dalle Fiamme Gialle ben 24 apparecchi illeciti su un totale di 53 messi sotto controllo in 17 esercizi della provincia di Ascoli Piceno. L'iniziativa, che ha visto impegnate 16 pattuglie in azione durante le ore notturne, ha portato anche alla denuncia di 8 persone e alla contestazione di sanzioni amministrative per complessivi 45.000 euro. Saranno inoltre oggetto di accertamento fiscale gli avventori trovati in possesso di somme di denaro incompatibili con le dichiarazioni dei redditi.
Il comandante De Chiara ha apprezzato la maniera in cui il Comune di San Benedetto si sia attivato per contrastare il problema ed ha spiegato nel dettaglio in che cosa consiste questo tipo di irregolarità. I commi 6 e 7 dell'art.110 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. individuano quali sono i giochi leciti ed illeciti: oltre ai videopoker, sono illegali le "slot machines"la cui vincita massima superi i 100 euro che devono essere erogati direttamente dalla macchina e non dall'esercente. Sono inoltre illegali le macchine non collegate telematicamente con l'amministrazione dei Monopoli (esistono infatti particolari congegni che impediscono il monitoraggio dell'apparecchio).
Il sindaco Gaspari ha ringraziato la Guardia di Finanza di Ascoli e San Benedetto, con le quali esiste da tempo una forte collaborazione, per il lavoro compiuto ed ha affermato che questo provvedimento funge anche da deterrente contro il gioco d'azzardo, una vera e propria dipendenza, nociva sia dal punto di vista economico che psicologico.
La conferenza stampa è stata inoltre l'occasione per presentare ai rappresentanti dei mezzi d'informazione il tenente Aurelio Soldano che, dal 13 agosto, ha assunto il comando della Compagnia della Guardia di Finanza di San Benedetto del Tronto, sostituendo il capitano Silvano Melasecca.
Un momento della conferenza stampa