Conto alla rovescia per il "Festival della Pace" organizzato dal Comune di San Benedetto del Tronto, che si svolgerà da venerdì 29 maggio a martedì 2 giugno nel centro cittadino, animato per l'occasione da spettacoli per bambini, musica, teatro, riflessioni, serenità per grandi e piccoli, e un invito a volgere lo sguardo dalle immediate vicinanze ai drammi del mondo, per esempio a quelli vissuti dai bambini della Palestina, cui andrà simbolicamente la cittadinanza onoraria della città, oppure alla condizione del Tibet e del Nepal, documentata dall'occhio della fotografa Raffaella Milandri. Le straordinarie immagini scattate dall'artista sambenedettese saranno esposte presso l'hotel Calabresi, e verranno poi messe in vendita durante il festival. Il ricavato verrà devoluto ad un centro di accoglienza per anziani soli, in Nepal.
Il "Festival della Pace" animerà per la prima volta la rinnovata piazza Matteotti, dove nel pomeriggio di domenica 31 maggio la cooperativa Systema allestirà il Ludobus per bambini e la mostra con i disegni che gli alunni delle scuole cittadine hanno realizzato sul tema della pace. Grande vivacità anche nella rinnovata vai Montebello, nell'area dell'ex mercato, che già viene indicata comunemente come "piazza della Verdura".
Qui si svolgeranno due spettacoli: quello per bambini venerdì 29 alle 21,15, a cura della compagnia Teatro Verde di Roma che metterà in scena "I cavalieri della favola gioconda", spettacolo ricco di fantasia, colori, luci, trovate, mentre la sera successiva, stessa ora e sempre con ingresso gratuito, sarà la volta di Moni Ovadia, con lo spettacolo di teatro e musica "Senza confini: ebrei e zingari", con 11 artisti sul palco.
Da alcuni giorni è già visibile il primo lavoro pensato per questo festival: la rotatoria nei pressi dello stadio Ballarin è stata dipinta dall'artista Carlo Gentili, che ha voluto così lanciare un messaggio contro le famigerate "cluster bomb", ordigni micidiali e colorati, che nelle molte zone colpite dalla guerra nel mondo attirano l'attenzione dei bambini, che ne restano uccisi o mutilati.
Nel 2008 sono stati firmati trattati internazionali per la messa al bando di queste bombe, a Dublino e ad Oslo, motivo per cui alla giornata di sabato sono stati invitati gli ambasciatori dei due Paesi.
Sabato e domenica pomeriggio, oltre agli stand di Amnesty International (premio Nobel per la Pace nel 1977), Emergency (15° anno dalla fondazione) e Save the Children (90° anniversario dalla fondazione), l'attore e divulgatore israeliano Ori Weyl, già vincitore del "Wonders Science Festival" in Finlandia, terrà l'esilarante spettacolo "In cucina con il dott. Molecule", con cui intratterrà grandi e piccoli su vari fenomeni scientifici, con l'ausilio di uova, piatti, coca-cola, mentos e molto altro.
La cittadinanza onoraria ai bambini palestinesi verrà consegnata sabato 30 maggio alle ore 18,30 alla Palazzina Azzurra, alla presenza di un funzionario dell'Ambasciata palestinese in Italia e del preside di una scuola media in Palestina.
La cerimonia sarà preceduta, a partire dalle 17,30 sempre alla Palazzina, da un convegno sul tema della pace, cui prenderanno parte il filosofo Gianni Vattimo, lo stesso Moni Ovadia ed Ennio Cavalli, caporedattore cultura del GR1 RAI, poeta e autore di vari testi.
Un fine settimana all'insegna della serenità, dell'allegria e della riflessione su un tema come quello della pace, base e condizione di tutto l'agire umano. Info: 328.4696307.