Sabato 16 maggio è una data fatidica per la comunicazione istituzionale del Comune di San Benedetto del Tronto. Viene infatti messo on-line il nuovo sito internet, a dodici anni dalla creazione del primo portale.
L'indirizzo resta invariato: www.comunesbt.it, ma la straordinaria completezza di informazioni del vecchio viene ora riordinata, rendendola anche piacevole da un punto di vista estetico, e, si spera, molto più fruibile, grazie alla chiarezza nella disposizione di tutti gli elementi e i servizi offerti. Inoltre, rispetto all'attuale, il nuovo sito promuove molto di più l'immagine della città, offrendo numerose immagini e vedute fotografiche. Nei prossimi mesi, poi, questo nuovo strumento informatico consentirà la creazione di pagine tematiche, dedicate per esempio alla Cultura, all'Ambiente, ecc.
Il nuovo sito è stato realizzato acquistando il software dalla ditta RA Computer di Macerata, e grazie ad un intenso lavoro, condotto in collaborazione tra la ditta e i dipendenti comunali.
In particolare, il nuovo portale non sarebbe nato senza il grandissimo impegno profuso da Claudia Maduli e Barbara Torquati dell'URP, dal grafico del Comune, Fabrizio Mariani, da Mauro Cecchi, direttore del CED, e da tutti gli uffici che hanno collaborato. Un forte ringraziamento, naturalmente, va a Cristiana Vissani ed allo staff di RA Computer, che ha fornito anche un'assistenza impareggiabile.
Il costo sostenuto dall'Amministrazione comunale è stato di 25 mila euro, una cifra che appare decisamente bassa se confrontata alle somme necessarie per realizzare molti siti internet, non soltanto istituzionali.
Correva l'anno 1997 quando il Comune di San Benedetto del Tronto mise in linea il primo sito Internet istituzionale. Ideato, realizzato e gestito interamente con risorse interne, pur non essendo un capolavoro di tecnologia, riuscì persino a guadagnarsi il primo posto nella classifica dei migliori siti per Comuni non capoluogo di provincia del CENSIS. Le informazioni aumentavano, le tecnologie volavano e i tempi dell'informatica diventavano sempre più frenetici, rendendo necessario un sistema più flessibile. Così, nel 2000, il Comune si dotò di un'infrastruttura più avanzata e andò in linea con una nuova versione del sito, che è sopravvissuto ben nove anni, grazie alla tenacia dei suoi redattori, a Piero Paci e allo staff dell'URP.
Nove anni sono un'era geologica nel mondo delle tecnologie informatiche, e la vecchiaia ha da tempo iniziato a farsi sentire. Inevitabile la decisione di mettere in pensione il buon vecchio sito. Stavolta si è deciso di fare le cose in grande. Il nuovo portale Internet del Comune è un vero salto generazionale: completamente rinnovato nella presentazione e nella navigazione, basato su un CMS (content management system) di ultima generazione, accessibile, usabile, standard, ricco di informazioni sempre aggiornatissime. Rispettoso degli standard W3C, della normativa italiana (codice dell'Amministrazione Digitale, codice in materia di protezione dei dati personali, disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici - la cosiddetta legge Stanca).
Ma oltre al dovere si è pensato anche al piacere: il Web 2.0, che come cita Wikipedia "... è una locuzione utilizzata per indicare genericamente uno stato di evoluzione di Internet (e in particolare del World Wide Web), rispetto alla condizione precedente. Si tende ad indicare come Web 2.0 l'insieme di tutte quelle applicazioni online che permettono uno spiccato livello di interazione sito-utente (blog, forum, chat, sistemi quali Wikipedia, Youtube, Facebook, Myspace, Twitter, Gmail, Wordpress, Tripadvisor ecc.) ...". Così la nuova infrastruttura è stata progettata perché fosse già pronta per il futuro della democrazia digitale.
Questo è solo un punto di partenza, e non di arrivo. Grazie alla collaborazione di tutti i cittadini l'auspicio è che il nuovo sito Internet del Comune di San Benedetto cresca sempre di più. Perciò è necessaria la collaborazione di tutti. C'è bisogno di consigli, critiche e contributi, che possono essere inviati all'indirizzo e-mail urp@comunesbt.it.