Il 23 dicembre si celebra "L'approdo negato", commemorazione di tutte le vittime del mare
La deposizione di una corona, alle ore 11 presso le lapidi al molo nord, una messa celebrata dal vescovo Gestori nella cattedrale della Madonna della Marina alle 17,30, e infine una serata all'auditorium in viale De Gasperi 120 a partire dalle ore 21. È questo il programma de "L'approdo negato", prima commemorazione unica di tutte le vittime del mare, organizzata dall'Amministrazione comunale di San Benedetto in collaborazione con il Circolo dei sambenedettesi, e la partecipazione della compagnia teatrale "Ribalta Picena" e il gruppo musicale dei Marecanto.
Al molo nord, presso le lapidi che ricordano l'affondamento di vari pescherecci, saranno presenti il vicesindaco Antimo Di Francesco, la presidente del Consiglio Capriotti ed altri esponenti della giunta e del Consiglio comunale, oltre che il parroco della parrocchia della Madonna della Marina don Armando Moriconi, la presidente del Circolo dei sambenedettesi Benedetta Trevisani, gli storici Gabriele Cavezzi e Giuseppe Merlini. Alle ore 21, all'auditorium, terrà un interessante intervento sulle morti in mare il prof. Renato Novelli, docente all'Università Politecnica delle Marche. Seguiranno alcune poesie in dialetto recitate da attori della "Ribalta Picena", e infine il suggestivo concerto dei Marecanto. Il tutto con ingresso gratuito.