Inaugurato il monumento dedicato alla marineria oceanica

Sabato 10 ottobre è stato inaugurato il monumento alla marineria sambenedettese rappresentato dalla prua dell’ex motopesca “Geneviève” dinanzi alle autorità civili, militari e religiose accolte secondo rigide norme di sicurezza anti COVID. All’evento hanno assistito anche tanti cittadini da dietro le balaustre del parco di viale delle Tamerici dove sorge il monumento.

A fare gli onori di casa la consigliera Mariadele Girolami, coordinatrice del progetto dedicato alla marineria locale, che ha voluto rivolgere un particolare pensiero anche alle donne dei marinai, vero fulcro della famiglia marinara sambenedettese, annunciando la prossima intitolazione di una via in loro onore, progetto su cui sta lavorando la stessa Girolami con il collega Mario Ballatore e l’assessore Filippo Olivieri.

L’opera è stata realizzata anche grazie al fattivo apporto dei consiglieri Mario Ballatore, Carmine Chiodi, Emidio Del Zompo e Gianni Massimo Balloni e sopratutto alla grande sinergia collaborativa tra Amministrazione, rappresentanti della marineria stessa, tecnici comunali ed esterni che, vario a titolo, hanno reso possibile la realizzazione del monumento ed a cui sono giunti i ringraziamenti del Comune.

Nel suo saluto, il sindaco Pasqualino Piunti “ha affermato come non sia possibile capire la storia di San Benedetto se non si approfondisce il suo rapporto con il mare e con le attività ad esso legate. Questo è il nostro grazie alla marineria sambenedettese che ha reso grande la nostra città, così come alle mogli che hanno protetto e cresciuto la famiglia, in un epoca in cui partire per il mare era scontato ma ritornare no". L’assessore alle Politiche del Mare Filippo Olivieri, ideatore del progetto, nel ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, hanno concorso alla realizzazione dell’opera, ha spiegato come questo sia solo il primo stralcio di un progetto che prevede la realizzazione anche di un auditorium all’aperto per offrire alla città un nuovo spazio aggregativo. Olivieri ha ricordato anche quei marittimi che, nei mari del mondo, hanno perso la vita, tra cui alcuni appartenenti alla sua famiglia. Il comandante della Capitaneria di Porto Marco Mancini ha ricordato come l’ancora della “Geneviève” sia accolta nel cortile della caserma sambenedettese.

La “Geneviève”, ha ricordato il responsabile dell’archivio storico comunale Giuseppe Merlini, era l’ultimo scafo rimasto di una flotta di navi che San Benedetto del Tronto accoglieva nel suo porto e che salparono, tra gli anni 60 e 70, verso i mari di tutto il mondo alla ricerca di nuove zone di pesca.

La social media manager and graphic designer Selene Re ha presentato i supporti multimediali legati al monumento fruibili anche da persone con disabilità sensoriali.

Dopo la benedizione del monumento da parte del Vicario Generale Don Patrizio Spina e di Don Giuseppe Giudici della Pastorale del Mare, sulle note di “Nuttate de luna” eseguita dai musicisti Carl Fanini e Roberto Lanciotti che hanno curato l’intera colonna musicale della serata, il sindaco Piunti e l’assessore Olivieri hanno simbolicamente stappato due bottiglie di spumante con cui hanno bagnato la chiglia della “Geneviève” e scoperto la targa commemorativa dell’evento su cui si legge questa dedica redatta dal consigliere Gianni Massimo Balloni: ”Ai forti uomini di mare che da San Benedetto del Tronto hanno unito l’Adriatico agli Oceani. A chi è tornato ed a chi ha baciato le onde. Alle famiglie dei marinai di ogni generazione che hanno reso grande la Città...”

Mentre calavano le ombre della sera, sulla prua sono comparsi, proiettati da un fascio di luce, i nomi delle imbarcazioni che hanno fatto la storia della pesca oceanica sambenedettese. In questa fase, i nomi delle imbarcazioni saranno visibili in ogni momento sul totem multimediale installato nell’area e sono contenuti anche nel totem installato nella sezione della pesca oceanica del Museo della Civiltà marinara che sorge nel complesso del Mercato Ittico e di cui l’opera inaugurata costituisce un ideale ampliamento.

 
 
San Benedetto del Tronto, 12-10-2020
 
A cura dell'Ufficio Stampa