Con la consegna degli attestati ai partecipanti, si è svolta il 26 giugno scorso, alla presenza dell’Assessore alle Politiche di Inclusione e Integrazione Antonella Baiocchi, la cerimonia conclusiva dei corsi di primo e secondo livello di lingua italiana per stranieri organizzati dall’associazione culturale "Alliance Française" col supporto e il sostegno del Comune.
Anche nel 2019, come ormai accade da diversi anni, i corsi sono stati coordinati dalle professoresse Giulia Galante e Marisa Lattanzi, esperte in didattica dell’italiano a stranieri.
I 25 "neodiplomati" hanno manifestato sentimenti di grande riconoscenza verso le docenti impegnate nel progetto, testimoniando il rapporto di grande umanità (attento anche alle esigenze della persona, oltre che a quelle didattiche) che si è instaurato.
I corsi di Alliance Francaise si svolgono dal 2005 e accolgono studenti stranieri senza limiti di età, di genere, di istruzione e di provenienza e, solitamente, hanno caratteristiche multietniche con prevalenza di studenti dell’Europa orientale, indiani, centroasiatici e nordafricani.
Una particolarità di questi ultimi anni è il considerevole aumento di iscritti provenienti dai paesi del Sud America, quali Brasile, Argentina e Venezuela, spesso in fuga con i familiari a causa di disordini politici interni e della diffusa delinquenza che caratterizza molte di quelle aree.
"Consideriamo di grande importanza culturale e sociale la condivisione di questo progetto - ha affermato nel suo intervento la presidente dell'associazione prof.ssa Livia Lupidi - È necessario che il filo dell’italiano, appreso in classe, possa col tempo diventare una rete di integrazione e di coesione sociale, incoraggiando e facilitando gli stranieri nel difficile cammino di adattamento al nuovo".
"Fornire opportunità di apprendere la lingua del paese ospitante è una delle iniziative fondamentali per promuovere l'integrazione e l'inclusione - ha invece affermato l'assessore Baiocchi - sarebbe necessario un maggiore investimento di risorse economiche per superare gli attuali limiti a cui fa fronte l'Alliance Francaise con la sua professionalità ma anche con la passione indispensabile per un impegno di questo tipo. Certo, sarebbero necessarie ulteriori risorse sia per intensificare il numero dei corsi sia per adeguare gli strumenti didattici. Il Comune ha risorse limitate, ma il mio impegno sarà finalizzato a cercare di migliorare quanto fatto finora".