Nel pomeriggio di lunedì 10 settembre il sindaco Pasqualino Piunti, affiancato dal presidente della commissione consiliare sanità Gianni Balloni, ha incontrato i presidenti dei Comitati di quartiere di San Benedetto del Tronto per informarli di quanto intende fare per giungere ad una presa di posizione unitaria della città sulla proposta della Regione di realizzare un ospedale unico del Piceno.
Ai presidenti e ad alcuni membri dei diversi direttivi che hanno voluto seguire l’incontro, Piunti e Balloni hanno spiegato che questo era il primo di una serie di incontri che l’Amministrazione intende promuovere con i “portatori di interessi” (sindacati, associazioni, rappresentanze dei lavoratori della sanità, ecc.) per giungere, prima in Commissione Sanità e poi in Consiglio comunale, alla redazione di un documento da presentare alla regione Marche che esprima la posizione univoca della Città di San Benedetto sulle scelte da compiere per la sanità del Piceno.
Piunti ha sottolineato che, se è vero che il Comune non ha competenze in materia sanitaria, il Sindaco resta il responsabile primo della salute e della sicurezza dei suoi concittadini e che anni di conflitti tra territorio hanno portato ad un progressivo depauperamento dei servizi sanitari.
Piunti ha ribadito che, in attesa che diventi realtà l’ipotizzato ospedale unico, la Regione deve fornire risposte immediate sulle gravi carenze di personale del “Madonna del Soccorso”, ad iniziare dalle liste di attesa e sulle carenze di personale, ricordando che il sud delle Marche, grazie alla mobilità attiva, “sostiene” le altre Aree Vaste regionali, tutte in deficit.
Quanto all’ubicazione del nuovo ospedale, Piunti ha ricordato ai rappresentanti dei quartieri tutte le perplessità emerse circa la scelta di un’area lontana da dove vive la maggior parte delle persone, come dimostrano i dati di accesso al Pronto soccorso, a potenziale rischio di esondazione. “Piuttosto – ha aggiunto il primo cittadino – San Benedetto ha un bacino di popolazione gravitante sulla città, considerando anche il vicino Abruzzo, tale da poter rivendicare un ospedale di primo livello, dotato cioè di tutte le principali specialità”. Sulla costituzione dell’azienda ospedaliera “Marche sud”, Piunti ha ricordato che era prevista già nel piano sanitario della Giunta Spacca.
Piunti ha comunicato che i prossimi incontri si svolgeranno il 14 settembre (quando è in programma l’assemblea dei sindaci dell’Ambito Territoriale Sociale n. 21) e il 18 settembre, quando si riunirà la Commissione consiliare Sanità.