E’ iniziata l’ultima fase dei lavori per l’infrastruttura alla foce dell’Albula a protezione della costa: questa mattina un pontone ha iniziato a ricollocare i massi stoccati nelle scorse settimane. Verranno utilizzati sia per completare la scogliera a nord dell’asta fluviale, all’altezza del “monumento al pescatore”, sia per rafforzare il pennello. In particolare, una buona parte dei nuovi blocchi di pietra saranno collocati sul fondale tutt’attorno alla testata del “pennello”. Lo scopo è di proteggere la parte terminale della struttura da possibili attacchi erosivi delle mareggiate.
Resta da sistemare lo spazio creato tra la scogliera e l’asse stradale di viale delle Tamerici: bisognerà attendere ancora un po’ per consentire alla terra riportata di assestarsi prima di posizionare ulteriore terra adatta all’attecchimento di vegetazione. Probabilmente dopo la stagione estiva, infine, si procederà all’inerbimento della superficie con essenze adatte a sopravvivere a diretto contatto con l’acqua di mare.