In seguito alla nascita della Macroregione Adriatico Ionica, comprendente Italia, Slovenia, Croazia, Serbia, Montenegro, Bosnia-Erzegovina, Albania, Grecia, e della elaborazione della sua strategia di sviluppo, è stato pubblicato il primo bando “Adrion” per la presentazione di progetti transnazionali in cui la tematica ambientale ha una rilevanza notevole.
Il Comune di San Benedetto del Tronto, gestore della Riserva Naturale Sentina, si è quindi proposto di guidare la presentazione di un progetto ambizioso che mira a consolidare ed espandere il network delle aree protette marine e costiere adriatiche e ioniche.
Il progetto, oltre al Comune di San Benedetto del Tronto, vede la partecipazione di altri 10 partner territoriali e scientifici di rilievo internazionale, tra cui: ISPRA, Università di Atene, Istituto Croato per la Pesca, Area Marina Protetta Torre del Cerrano, Area Marina Protetta Miramare (attraverso la società che gestisce l'area, Shoreline coop.), Regione della Grecia occidentale, Istituto nazionale Sloveno per la conservazione della natura, Ente pubblico di gestione delle aree protette della regione Dalmazia (Croazia), Ente pubblico di gestione del demanio costiero e marittimo del Montenegro, Istituto Nazionale per la Conservazione della Natura (Albania). A questi partner di progetto si aggiungono oltre 20 associati, costituiti in prevalenza da aree protette marine e costiere di Italia, Slovenia, Croazia e Grecia.
Il progetto prevede tre importanti fasi di implementazione. La prima consiste nel consolidamento e nel riconoscimento legale del network delle aree protette marine e costiere del Mare Adriatico e Ionio. La seconda fase, di impianto scientifico, prevede l'elaborazione dello scenario climatico futuro del bacino Adriatico - Ionico in modo da poter individuare le vulnerabilità climatiche dei sistemi marini - costieri di tutti i paesi partecipanti. Nella terza fase, anche attraverso il coinvolgimento di portatori di interesse, si redigerà la strategia comune delle aree protette, contenente un piano d'azione dettagliato con misure comuni mirate alla conservazione della natura, all'adattamento ai cambiamenti climatici e alla sostenibilità di settori economici importanti quali pesca e turismo.
La guida del progetto è stata affidata al Comune di San Benedetto del Tronto, sia per la presenza di un “Ufficio Europa” finalizzato ad intercettare fondi comunitari, ma anche grazie al suo pluriennale impegno nelle tematiche ambientali, con specifico riferimento alla Riserva Sentina, all'espansione a mare del Sito di Interesse Comunitario (SIC) e al suo ruolo di stimolo della rete informale delle aree protette marine e costiere adriatiche.
Il progetto ha un importo complessivo di circa 1.200.000 euro e la sua valutazione da parte dell'autorità di gestione dei fondi ADRION avverrà entro il prossimo inverno.