Entro il 5 febbraio è possibile presentare domanda per ottenere benefici economici per gli interventi in favore delle persone disabili, previsti dalla Legge regionale n. 18/96. I contributi sono concessi a chi è in possesso dell’attestazione prevista dalla legge 104/92 (o ha presentato la relativa domanda) per queste finalità:
Trasporto: contributo economico per la famiglia o per lo stesso disabile che effettua con propri mezzi o con mezzi pubblici il trasporto per le seguenti tipologie :
a) trasporto per sedute di riabilitazione presso servizi sanitari delle Aree Vaste oppure presso centri privati autorizzati e accreditati dal servizio sanitario nazionale e altre tipologie di interventi comunque prescritti da specialisti del servizio sanitario nazionale;
b) visite specialistiche fuori comune o fuori Regione;
c) frequenza al Centro Sociale di Aggregazione e al Centro Socio-Educativo Riabilitativo diurno.
Vengono ammessi a contributo il costo del carburante e dell’assistente accompagnatore (qualora necessario).
Ulteriori attività volte al conseguimento dell'integrazione sociale: contributo concesso alla famiglia o al disabile stesso per attività volte all'integrazione sociale delle persone con disabilità non solo quelle che si denotano con il termine "terapia" quali ippoterapia, pet-therapy, musico-terapia, terapia in acqua ecc. ma anche attività ludiche e sportive.
Integrazione lavorativa: contributo economico finalizzato all’integrazione lavorativa :
- acquisto attrezzature e tecnologie di telelavoro a favore di persone disabili che svolgono attività in proprio;
- acquisto attrezzature idonee per l’adattamento degli impianti presso i datori di lavoro, ovvero di tecnologie di telelavoro;
Ausili tecnici: acquisto di un idoneo mezzo attrezzato (furgonato provvisto di elevatore) per il trasporto di persone con disabilità fisica gravissima, attestata da un medico specialista dell’Area Vasta n. 5 o di un centro privato autorizzato e accreditato dal servizio sanitario nazionale, e l’installazione di idonei ausili per il trasporto del disabile su un’ autovettura normale guidata da terzi (sedie girevoli, cinghie speciali, maniglie adattate ecc.).
Le domande vanno presentate entro il 5 febbraio all’Ufficio Protocollo del Comune utilizzando i modelli disponibili presso il Servizio Disabilità e Salute mentale, l’Ufficio Relazioni con il Pubblico o scaricabili al sito internet www.comunesbt.it (area tematica “servizi sociali”).