La locandina dello spettacolo
Comune di San Benedetto del Tronto
AMAT /Associazione Marchigiana Attività Teatrali
con il contributo di
Ministero Beni e Attività Culturali | Regione Marche
con il sostegno di
BIM Tronto - Consorzio Bacino Imbrifero del Fiume Tronto
Ti ricordi di me?
di Massimiliano Bruno
con Ambra Angiolini e Edoardo Leo
regia Sergio Zecca
Ti ricordi di me? è la storia di un rocambolesco incontro tra una narcolettica e un cleptomane. Beatrice, maestra elementare, e Roberto, aspirante scrittore di improbabili favole, si conoscono per caso sotto al portone della loro psicologa. Entrambi sono in cura per risolvere le loro fastidiose patologie ma ognuno ha delle prospettive diverse per il futuro. La ragazza sta per sposarsi col suo fidanzato storico e sogna di mettere su famiglia, mentre la carriera del giovane scrittore è ancora in alto mare a causa dell'assurdità delle sue strane fiabe. Tra colpi di sonno improvvisi e furtarelli nei grandi magazzini, Roberto si innamora di Beatrice e decide che quella è la donna della sua vita. Da questo momento inizia una storia d'amore fatta di scontri, malintesi, amnesie e coraggio che li porterà a trovare il giusto equilibrio, nonostante siano due personaggi al limite della normalità, intrisi di nevrosi e fissazioni e possessori di una buffa visione del mondo.
Note di regia: Il tema portante di questo spettacolo è senza dubbio l'amore. Beatrice e Roberto, dovendo occuparsi di altre urgenze della vita (legate alla terapia, al fatto di dover superare certi problemi che effettivamente hanno e che li rendono diversi dagli altri), trovano in una cosa semplice e bella come l'amore la soluzione dei loro problemi o, comunque, qualcosa che li sollevi da questo. Magari persone che la normalità la danno per acquisita, per il fatto di non avere problemi, entrano in altri meccanismi, e lì allora il discorso di coppia si fa più complicato. Per Beatrice e Roberto invece sarà proprio il non nascondersi dietro le reciproche fragilità, debolezze e vulnerabilità a renderli forti e vincenti.