Accademia Medico-Chirurgica del Piceno
Federazione delle Associazioni Dirigenti Ospedalieri Internisti
Società Italiana di Geriatria Territorio
I pazienti anziani e molto anziani - si dice - sono i maggiori consumatori di assistenza sanitaria, negli ambulatori dei medici di famiglia, negli ospedali, nelle farmacie. Per contro l'approccio clinico tradizionale, basato sulla diagnosi e sulla cura della singola malattia, dà risposte frammentarie, inconcludenti e spesso dannose, poiché la semplice sommazione specialistica non è sempre garanzia di salute.
Il problema centrale non è solo l'enfatizzata comorbilità, che pure andrebbe meglio definita e gestita; e neppure la cosiddetta complessità, che spesso riceve risposte multi-professionali senza sintesi e senza integrazione. Va tenuta in buon conto anche l'influenza dei fattori ambientali, culturali, psicologici sullo stato di salute; così come il fatto che i pazienti anziani possono avere priorità differenti rispetto agli obiettivi storicamente perseguiti dal medico, privilegiando la qualità della vita alla sua durata.
Tutto questo a fronte di una scienza gerontologica ancora da scrivere, che il più spesso vive di esperienze, e quando lavora - come si suol dire - sulle prove, trasferisce il più spesso pianamente le evidenze scientifiche dimostrate per l'adulto alle età estreme della vita.
Il convegno vuole mostrare come una corretta metodologia assistenziale del paziente anziano, oltre che efficace sulla salute della persona, sia economicamente vantaggiosa. Inoltre come essa sia estensibile ai pazienti adulti, quando resi fragili da malattie croniche e/o dalla sovrapposizione di malattie.