Si intitola "Acqua alta. Alla ricerca del tappo del mondo", il divertente spettacolo teatrale per ragazzi, in programma per domenica 15 marzo alle ore 17 al teatro comunale Concordia di San Benedetto, organizzato dall'associazione "Eventi culturali srl" di Porto Sant'Elpidio in collaborazione con l'assessorato alla Cultura del Comune di San Benedetto. L'ingresso costa 5 euro (info: www.eventiculturali.org, tel. 0734.902107). Lo spettacolo rientra nella rassegna di cinema e teatro per ragazzi "Tutti insieme appassionatamente", che si concluderà poi domenica 22 marzo sempre al Concordia, con il cartone "Inpy e il mistero dell'isola magica", proiettato alle ore 15,30 a cura del cineforum "Buster Keaton" (ingresso 2,50 euro).

Lo spettacolo "Acqua alta" rientra anche in una rassegna intercomunale di teatro per ragazzi, che si svolge in varie località delle province di Ascoli, Fermo e Macerata. Si tratta di uno spettacolo di teatro d'attore, comico, videoproiezioni, interazione con il pubblico, tratto dal racconto omonimo di Marco Renzi, pubblicato dall'editore "Titivillus" di Pisa, con illustrazioni di Fabio Magniasciutti, all'interno del volume "Mondi diversi - Mondi possibili". Oberdan Cesanelli affianca lo stesso Renzi sulla scena. Le musiche originali sono di Enrico Biciocchi, le scene e i costumi di Paolo De Santi, le immagini video di Corrado Virgili, gli oggetti e marchingegni di Federico Mancini. Regia di Giacomo Zito.

Questo spettacolo ha ottenuto il premio Gianni Rodari per il Teatro al festival nazionale di teatro per ragazzi "Lucciole e Lanterne" di Roma nel giugno 2008, mentre si è classificato al secondo posto, nel 2008, al premio "Rosa d'oro" di Padova, nell'ambito del XXVII Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi, riconoscimento assegnato dal pubblico che segue la manifestazione.

È la storia di un mondo dove ha cominciato a piovere senza più smettere e dell'acqua che pian piano allaga ogni cosa. Dell'incredibile avventura alla ricerca del tappo del mondo, di come venga individuato e dell'enorme difficoltà a sollevarlo.

È la storia di un'inedita alleanza tra uomini, animali e mezzi meccanici, di una lunghissima corda che passando di mano in mano traversa popoli e nazioni come fossero perle di una collana. La storia della più poetica e stralunata cordata mai scesa in campo; mussulmani, indù, cattolici, eschimesi, manager, cavalli, trattori, camion, trabiccoli. La storia dell'umanità e della sua voglia di riscatto, la storia di un tappo che lentamente si solleva, dell'acqua che se ne va, delle nuvole nel cielo, degli uomini e delle donne di questo mondo e della loro voglia di continuare a viverci.

Lo spettacolo si rivolge certamente ai ragazzi ma anche ai loro genitori, agli zii, ai parenti e a tutti noi che sulla terra abitiamo, con la consapevolezza che al teatro si possono raccontare storie importanti e significative del nostro tempo, storie per pensare e divertirsi.