L'Amministrazione comunale ha organizzato due appuntamenti per celebrare il Giorno del Ricordo, istituito con la legge n. 92 del 30 marzo 2004 per commemorare le vittime dei massacri delle foibe e dell'esodo giuliano - dalmata.
Tra il 1943 e il 1954, 350.000 italiani dovettero abbandonare la loro terra natale nelle province – allora italiane – di Pola, Fiume e Zara per sfuggire alle persecuzioni e al processo di snazionalizzazione di quei territori da parte del regime jugoslavo instaurato dal maresciallo Tito. Fu una vera “pulizia etnica”, messa in atto con una serie di massacri di civili e militari.
Martedì 4 febbraio, alle 11, Simone Cristicchi incontrerà il pubblico sambenedettese, e soprattutto gli studenti, al Cinema Teatro Concordia nell'ambito del progetto "Scuola di platea". Lunedì 3 febbraio e il martedì seguente, sempre alle 20.45, nell'ambito del cartellone della stagione teatrale 2019/2020, lo stesso Concordia ospiterà infatti "Esodo", lo spettacolo dell'artista romano in cui si rievoca il dramma delle foibe e dell’esodo istriano: anche se l’argomento che Cristicchi affronta è tragico, lo spettacolo di amore ne contiene parecchio, la denuncia della malvagità umana passa attraverso la forza del bene. Passando con disinvoltura dalla recitazione al canto il protagonista vuole arrivare all’anima del pubblico restituendo valore e dignità alle vicende di ogni singolo individuo.
L'iniziativa è parte di una riflessione d'ampio respiro promossa dall'Amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto che si concluderà con la cerimonia istituzionale in programma lunedì 10 gennaio alle 10 in Sala Consiliare, dove sarà proiettato, con il supporto della fondazione "LIbero Bizzarri", un documentario e, a seguire, verrà proposta una breve testimonianza da parte di chi ha vissuto il dramma dell’esodo.