Confini Mobili per il Premio Libero Bizzarri

 
dove
Cineteatro "Concordia", Sala Bizzarri (via Gronchi, 11 zona Agraria), Palazzo Bice Piacenini, Università Politecnica delle Marche, Istituto "A. Capriotti" e Auditorium Comunale
 
quando
dal 3 al 10 novembre 2012
 
telefono
0735.753334
 
a cura di

Fondazione Libero Bizzarri con il patrocinio dell'Amministrazione comunale

 
 
 
 
 
 
 

FORUM

Il confine sottile della precarietà

Sezione cinema Industriale

 

 

Venerdì 9 e Sabato 10 Novembre

Università Politecnica delle Marche sede di san benedetto del tronto

La 19ª Edizione della Rassegna del documentario-Premio «Libero Bizzarri» con tema «Confini Mobili» ha come obiettivo la lettura dei fermenti che alimentano la nostra attuale società esplosa con il crollo di tanti muri, in uno spazio che oggi, tra entusiasmi e scetticismi, ancora stenta a trovare una propria fisionomia.

In questi ultimi due anni di crisi e devastazione economica, sociale e ambientale la nostra condizione di precarietà è divenuta deflagrante.

Ma il tempo del solo «raccontare» la sventura quotidiana deve finire. Dobbiamo parlare dei desideri, della forza propulsiva che possiamo far esplodere, del futuro che dobbiamo riprenderci.

Sono le riflessioni che il Forum: «Il confine sottile della precarietà» aprirà:

- analisi dell'attuale contesto socio/economico

- problemi della precarietà del lavoro

- occupazione/disoccupazione giovanile

- «l'uomo del futuro»

- quali devono essere le nuove occupazioni (ancora call center?)

- lo Stato e la crisi.

Il Forum si terrà presso l'Università Politecnica delle Marche Palazzo Vannicola Via del Mare 220.

 

 

Interverranno

 

Venerdì 9 ore 15.30

Margherita Sorge, Assessore, Politiche Sociali e Cultura Comune di S. Benedetto del Tronto

Sara Giannini, Assessore alle Attività Produttive, Innovazione e Ricerca della Regione Marche

Gianluca Gregori, Preside Facoltà di Economia "Giorgio Fuà" Università Politecnica delle Marche

Carlo Carboni Sociologo Docente Facoltà di Economia "Giorgio Fuà" Università Politecnica delle Marche

Gioia Di Cristofaro, Longo Antropologa Culturale, Docente Facoltà di Sociologia La Sapienza Università di Roma

Gianna Prapotnich, Ufficio Scolastico Regionale

per le Marche Direzione Generale, Referente Europa dell'Istruzione

Alfredo Mazzocchi, Dirigente Scolastico ITS Linguistico e Biologico "G. Mazzocchi" Ascoli Piceno

Claudio Grassini, Consigliere Comune di Ancona

comunicazioni di esperienze

Nicola Chiodi, Studente, Organizzatore di eventi Associazione Op:um

Leonardo Archini, Studente, Coordinatore Ass.ne Robin Hood - Gruppo San Benedetto del Tr.

Maria Brandozzi, Associazione Culturale Giovane Europa

Federico Paci, Direttore d'Orchestra, Musicista, Compositore

Sergio Capoferri, Dir. d'Orchestra, Musicista, Compositore

 

Sabato 10 ore 9.30

Gianna Prapotnich, Ufficio Scolastico Regionale

per le Marche Direzione Generale, Referente Europa dell'Istruzione

Alfredo Mazzocchi, Dirigente Scolastico ITS Linguistico e Biologico "G. Mazzocchi" Ascoli Piceno

Claudio Grassini, Consigliere Comune di Ancona

Marco Bellardi, Consulente Regione Marche Iniziativa Adriatico Ionico

Enzo Eusebi, Nothing Studio

Lucia Pietroni, Vice Presidente ADI Marche Abruzzo e Molise, Coordinatrice del Corso di Laurea in Disegno Industriale e Ambientale della Scuola di Architettura e Design di Ascoli Piceno (Università di Camerino)

 

Parteciparanno alle sessioni i ragazzi del Focus Group del 2° Forum Internazionale dei Giovani delle città dell'Adriatico-Ionio / Pescara 28-29-30 novembre 2012.

 

 

 

sabato 3

                       

Cine Teatro Concordia

 

2012 / ANNO EUROPEO

DELLA VECCHIAIA ATTIVA

E DELLA SOLIDARIETÀ

TRA LE GENERAZIONI

60° DELLA REALIZZAZIONE

DI "UMBERTO D."

ore 21.00

UMBERTO D.

1952, 89'

di Vittorio De Sica e Cesare Zavattini

interviene il Maestro Manuel De Sica

a cura di Gualtiero De Santi

Un mite, silenzioso pensionato, ridotto a non essere più (economicamente) in grado di sopravvivere, rifiuta la tentazione del suicidio per non abbandonare il proprio cane. Uno dei capolavori del nostro cinema, il canto del cigno del neorealismo. Frutto maturo del sodalizio tra Zavattini e De Sica, sostenuto anche da ricerche sul tempo e la durata (famosa la sequenza del risveglio della servetta), il film raggiunge un grado elevato di emotività e pathos senza compromessi sentimentali, fuori dalla drammaturgia tradizionale.

DEGUSTAZIONI MEDITERRANEE

 

 

 

DOMENICA 4

 

palazzo bice piacentini

 

2013 - 40 ANNI DALLA SCOMPARSA

DI ANNA MAGNANI

ore 15.30

ANNA, DONNA MEDITERRANEA

VULCANO

1950, 106'

di William Dieterle

con Anna Magnani e Rossano Brazzi

Ex prostituta, Maddalena è rimpatriata dalla Questura di Napoli a Vulcano (ME), sua isola natale, e viene accolta dalla sorella. Per lei Maddalena si mette nei guai. È un film voluto dalla Magnani per contrastare Stromboli, terra di Dio che Rossellini stava girando con Ingrid Bergman. Girato nell'isola di Salina. Belle riprese subacquee. Scritto da Piero Tellini, Mario Chiari, Victor Stoloff.

ore 17.30

INAUGURAZIONE MOSTRA

VIDEO FOTOGRAFICA

in collaborazione con

l'Associazione Albanese Skanderbeg

LA CADUTA DEL MURO MEDITERRANEO

di Enrico Melonari

ore 18.00

CHI HA SCOPERTO ANNA MAGNANI?

TERESA VENERDÌ

1941, 87'

di Vittorio De Sica

con Adriana Benetti, Anna Magnani, Virgilio Riento, Vittorio De Sica, Giuditta Rissone

Medico rubacuori e pieno di debiti, afflitto da un'amante invadente e da una fidanzata sciocchina, incontra un'orfanella che, liberatolo delle due, conquista il suo cuore e gli fa mettere giudizio. Ispirato a un romanzo di Rudolf Török, si distingue per il garbo della costruzione narrativa, l'esperta guida degli attori, la credibilità dei personaggi. Basterebbe A. Magnani nel personaggio della canzonettista Loletta Prima per raccomandarlo.

 

MEDITERRANEO

ore 21.00

LA TRANSUMANZA DELLA PACE

2011, 53'

di Roberta Biagiarelli

Un road movie sul trasferimento di cinquanta bovini dalla Val Rendena (Trentino occidentale) a Suceska nel comune di Srebrenica (Bosnia orientale). La consegna del bestiame alle famiglie del luogo rappresenta un'azione di solidarietà voluta da Gianni Rigoni Stern.

segue

EUROPA DI MEZZO

Una narrazione in forma di spettacolo

con Michele Nardelli

rappresentante dell'Osservatorio Balcani e Caucaso

e con Roberta Biagiarelli

Michele Nardelli, esperto di cooperazione e grande viaggiatore di terre balcaniche, propone sei parole chiave per raccontare la bellezza dei Balcani e la passione che lo lega a quei luoghi: l'Europa di mezzo, lo specchio, la Bosanska kafa, la postmodernità, l'acqua, la Balkanska Krčma ovvero la locanda balcanica. A lui si è unita Roberta Biagiarelli che da parte sua ha aggiunto il linguaggio artistico nell'interpretazione e nella comprensione di quelle terre verso Est, che sono il cuore pulsante dell'Europa. Roberta accoglie il pubblico con la bosanska kafa, il caffè tradizionale bosniaco, un rito perduto e sostituito ormai dall'espresso, parente impersonale e imbarbarito di quello spazio di vita descritto da Ivo Andric ne La cronaca di Travnik in cui si parla del piccolo caffè di Lutvo, un luogo dove "da che mondo è mondo gli anziani siedono all'ombra di un vecchio tiglio e al fresco di una sorgente per scrutare il tempo..." e poi ha inizio la serata.

SONORITÀ DEL MEDITERRANEO

Performance musicale del

M° Sergio Capoferri

DEGUSTAZIONI MEDITERRANEE

 

 

lunedì 5

 

aula magna IIS A.Capriotti

 

ore 10.00

WORKSHOP 1° MODULO

UNA VITA DI PASSIONE

PER IL DOCUMENTARIO

l'importanza di comunicare:

teorie e tecniche

a cura di Loris Rossi

regista

interventi di Riccardo Bernini

ricercatore Universitario

Graziella La Rosa

autrice TV, regista

 

 

 

sala bizzarri

 

ore 16.00

DAL SUD AL NORD

DALL'EST ALL'OVEST

versioni originali con sottotitoli in inglese

EUROPOLIS,

THE TOWN OF THE DELTA

Bulgaria, 2009, 80'

di Kostadin Kostadinov Bonev

La città di Sulina è situata nel cuore del delta del Danubio. In passato, quasi 100 anni fa, la città era il terzo porto in Europa. Oggi, Sulina sta lentamente morendo, e sogna l'Europa unita. Cosa è successo a questo strano posto, isolato dal mondo?

Nel 1933 Eugeniu Botez, un comandante del porto di Sulina, ha scritto un romanzo. Lo ha intitolato la "Europolis" e firmato con il nome di Jean Bart. In questo strano romanzo Jean Bart fa delle profezie: un giorno niente rimarrà nella città, un tempo piena di vita. Pochi anni dopo la sua profezia ha cominciato a diventare realtà ...

BAB SEBTA

Portogallo, 2008, 110'

di Frederico Lobo, Pedro Pinho

BAB Sebta significa in arabo la porta di Ceuta, ed è lo stretto passaggio nella frontiera tra il Marocco e Ceuta. È l'ultimo ostacolo che incontrano tutti quelli che giungono dall'Africa per arrivare in Europa. BAB Sebta occupa quattro città, alla ricerca dei rituali delle attese e le voci di quei viaggiatori.

 

 

palazzo bice piacentini

 

ore 16.00

VISIONI DAL MONDO

THE ENGLISH SURGEON

Gran Bretagna, 2008, 90'

(v.orig. inglese, ucraino; sott. italiano)

di Jeoffrey Smith

Miglior documentario HotDocs, Miglior Documentario al Silverdocs, Premio del Pubblico a Sheffield, IDFA, Emmy Award

Ambientato in un ospedale Ucraino pieno di pazienti disperati e attrezzature obsolete, The English Surgeon è un ritratto intimo di un Neurochirurgo inglese alle prese con i dilemmi del complesso rapporto tra medico e paziente.

OMAGGIO AD UN MAESTRO DEL DOC: GIUSEPPE FERRARA

LE STREGHE A PACHINO

1963, 11'

Il documentario prende le mosse da una storia vera per raccontare la tragica condizione di una famiglia poverissima in un paese della Sicilia dove regna la mafia, l'omertà e la miseria.

CONCORSO CONFINI MOBILI

proiezione

del documentario selezionato

 

ore 21.15

evento organizzato da

Associazione L'Onagro

conversazione con

Gabriella Caramore

conduttrice del programma radiofonico

"Uomini e Profeti"

sul suo ultimo libro

NESSUNO HA MAI VISTO DIO

2012, Morcelliana Edizioni

a cura di Lucilio Santoni

Parlare di Dio, custodendolo nello spazio vuoto dell'inconoscibilità, del silenzio e della distanza, è la sfida contenuta in queste pagine. Il loro ritmo rispecchia il passo fugace del pensiero quando annota le sue domande, e il loro invito è a un'ascesi verso il basso. L'enigma di Dio è qui rovesciato nell'enigma degli uomini: non è forse nell'altro, nel prossimo, nella più umile creatura che si può vedere il Suo amore? Lo si sorprende nel dolore, nella sofferenza e nel dono gratuito del bene: può essere negato, questo amore, a chi non crede? Ma chinarsi verso il mondo è anche uno dei modi dell'esperienza cristiana, che più corrisponde allo spirito - e alla lettera dei Vangeli: Dio, per salvarci, "si fece carne" (Gv 1-14).

segue

SEQUENZE TRATTE DA

EUROPA 51

1952, 113'

di Roberto Rossellini

COMMENTATE DA GUALTIERO DE SANTI

DEGUSTAZIONI MEDITERRANEE

 

 

martedì 6

 

aula magna IIS A.Capriotti

 

ore 10.00

WORKSHOP 2° MODULO

UNA VITA DI PASSIONE

PER IL DOCUMENTARIO

l'importanza di comunicare:

teorie e tecniche

a cura di Loris Rossi

regista

interventi di Riccardo Bernini

ricercatore Universitario

Graziella La Rosa

autrice TV, regista

 

 

sala bizzarri

 

ore 17.00

DAL SUD AL NORD

DALL'EST ALL'OVEST

versioni originali con sottotitoli in inglese

dalla serie documentaria

LIFE ABOVE THE CLOUDS

(VITA SOPRA LE NUVOLE)

Come si vive in un luogo dove l'acqua bolle a 80 gradi e ogni cosa richiede il doppio del tempo per cucinare? Dove cresce quasi nulla, e anche il fieno - foraggio invernale per le vacche e pecore, che costituisce l'unica base della vita a questa altitudine - deve essere raccolto qualche migliaio di metri più in basso? Dove la gente può contare solo su se stessi nella lotta contro il tempo e le forze della natura - una lotta ardua tanto più spesso di quanto non ne determina l'esistenza di tutta la famiglia? In VITA SOPRA LE NUVOLE sono presentati cinque paesi del continente europeo in cui gli esseri umani sono riusciti, con la perseveranza e in modo più impressionante, di stabilirsi "sopra le nuvole", nonostante ci sia il disiderio di una vita più semplice, più in basso. Sono tutti fenomeni eccezionali, perché in molti luoghi, la vita a questa altitudine sta scomparendo. Le nuove direttive dell'UE rendono impossibili le tradizionali forme di coltivazione di molte sedi lontane, mentre le nuove generazioni sognano di partecipare al nuovo mondo globalizzato fatto di telefoni cellulari e Internet.

Allo stesso modo, le amministrazioni regionali e le altre istituzioni non si occupano dei luoghi lontani, rendendoli così inabitabili.

A FAIRY-TALE VALLEY IN THE CARPATHIAN MOUNTAINS

2011, 52'

di Reinhard Kungel

A MONASTERY IN THE PYRENEES

2011, 52'

di Titus Faschina

 

 

palazzo bice piacentini

 

ore 16.00

VISIONI DAL MONDO

THE HORSE BOY

USA, 2009, 93' (v.orig. inglese; sott. italiano)

di Michel Orion Scott

Vincitore del Premio del Pubblico al SXSW, Selezionato al Sundance, IDFA, Toronto film Festival, HotDocs

Il racconto intimo e al contempo epico di una famiglia che parte dagli Stati Uniti per attraversare la Mongolia a cavallo nella speranza di aiutare il figlio affetto da autismo.

OMAGGIO AD UN MAESTRO DEL DOC: GIUSEPPE FERRARA

MINATORE DI ZOLFARA

1963, 12'

di Giuseppe Ferrara

Ricostruzione accorata della tragedia della Zolfara Siciliana di Gessolungo, in provincia di Caltanisetta, in cui morirono 23 operai. Nelle testimonianze dei sopravvissuti la vita di talpe degli zolfatari siciliani, tra chiari e scuri allucinanti.

CONCORSO CONFINI MOBILI

proiezione

del documentario selezionato

 

 

ore 21.15

CINEMA INDUSTRIALE

a cura di Gualtiero De Santi e Enzo Eusebi

MANON FINESTRA 2

1956, 12'

di Ermanno Olmi

La "finestra" del titolo è in realtà una galleria scavata nella montagna, che così veniva chiamata in gergo dalle maestranze. Altro lavoro giovanile di Olmi, girato tra i lavoratori di un impianto idroelettrico in montagna.

IN ME NON C'È CHE FUTURO

RITRATTO DI ADRIANO OLIVETTI

2011, 72'

di Michele Fasano

C'è stato un momento, a metà degli anni '60 del XX secolo, in cui una azienda italiana ebbe l'occasione di guidare la rivoluzione informatica mondiale, 10 anni prima dei ragazzi della Silicon Valley: Steve Jobs e Bill Gates. Una rivoluzione tecnologica che aveva le sue radici in una rivoluzione culturale e sociale, in un modello industriale pensato al di là di Socialismo e Capitalismo, che il suo promotore, Adriano Olivetti, aveva cominciato a sperimentare sin dagli anni '30 a Ivrea, in provincia di Torino. La Olivetti arrivò ad essere la più grande azienda italiana, con il maggior successo commerciale internazionale, capace di coprire un terzo del mercato mondiale del suo settore.

DEGUSTAZIONI MEDITERRANEE

 

 

mercoledì 7

 

aula magna IIS A.Capriotti

 

ore 10.00

WORKSHOP 3° MODULO

UNA VITA DI PASSIONE

PER IL DOCUMENTARIO

l'importanza di comunicare:

teorie e tecniche

a cura di Loris Rossi

regista

interventi di Riccardo Bernini

ricercatore Universitario

Graziella La Rosa

autrice TV, regista

Durante il work shop proiezione

del documentario

GRAZIE PER TUTTO

SIGNOR PRESIDENTE

2012, 43'

di Matteo Bennati

Comfort una ragazza Nigeriana di 17 anni, la sorella Vittoria e la mamma Agnes sono da poco più di un anno in Italia, a Castiglione delle Stiviere in provincia di Mantova, grazie ad un ricongiungimento familiare che il capo famiglia Mattheo Ajiboye è riuscito ad ottenere prima di perdere il lavoro. In Nigeria è rimasto un figlio, John che forse riuscirà a ricongiungersi alla famiglia. Grazie a Princess che lavora in un'associazione onlus di aiuto per stranieri, Agnes inizia un corso di Italiano per adulti al fine di ottenere la carta di soggiorno e soprattutto per cercare di integrarsi; mentre per Comfort la legge prevede un patto formativo scolastico e lo studio basilare della lingua italiana prima di frequentare la classe di appartenenza.

La famiglia nigeriana Ajboye è la protagonista di una quotidianità dove si focalizza sulla lingua il primo ostacolo da superare per iniziare un nuovo senso di appartenenza.

 

 

sala bizzarri

 

ore 17.00

DAL SUD AL NORD

DALL'EST ALL'OVEST

versioni originali con sottotitoli in inglese

dalla serie documentaria

LIFE ABOVE THE CLOUDS

A MOUNTAIN FARMER IN SOUTH TYROL

2011, 52'

di Andreas Pichler

IN THE WHITE MOUNTAINS OF CRETE

2011, 52'

di Stelios Apostolopoulos

 

 

palazzo bice piacentini

 

ore 16.00

VISIONI DAL MONDO

PEAK

Germania, 2011, 91'

(v.orig. tedesco; sott. italiano)

di Hannes Lang

Le montagne ci attraggono e ci conquistano. A centinaia di migliaia i turisti giungono nel bianco paradiso delle montagne innevate.

OMAGGIO AD UN MAESTRO DEL DOC: GIUSEPPE FERRARA

BAMBINI DELL'ACQUEDOTTO

1960, 10'

Il film costruisce alcune brevi storie di bambini che vivono la dura quotidianità della baraccopoli a contatto con la miseria, la prostituzione, la malattia e talvolta la morte. Pur trattandosi di un documentario di ricostruzione - nel senso che bambini e adulti recitano la loro stessa vita sotto la direzione dell' autore ? si ha la sensazione che tutto quanto avviene sotto i nostri occhi sia di per se realtà filmata.

CONCORSO CONFINI MOBILI

proiezione

del documentario selezionato

 

 

ore 21.30

MEDITERRANEO

LA MUSICA MEDITERRANEA

NEL DOC D'AUTORE

a cura di Federico Paci e Gualtiero De Santi

sequenze tratte da

PASSIONE

2010, 90'

di John Turturro

Viaggio al termine di un juke-box, il più grande del mondo: Napoli, scrigno di canzoni, leggenda che inizia con il mito delle Muse. Canzoni e cantanti, musicisti e poeti, personaggi reali e leggendari sono i protagonisti di un film che attraversa una delle metropoli più belle, famose e controverse del mondo.

COME UN UCCELLO SUL FILO

Germania, 1974, 44'

di Rainer Werner Fassbinder

Attrice di teatro, cinema e televisione ma anche interprete di operette, Brigitte Mira è al centro di uno spettacolo musicale le cui riprese vennero effettuate da Rainer Werner Fassbinder il 5 maggio 1975. Interpreti dello show sono appunto la Mira e Evelyn Künneke, quest'ultima musa di Rosa von Praunheim; ma nel ruolo del "bodybuilder" incontriamo anche il marocchino El Hedi ben Salem, che con Brigitte Mira era stato protagonista del memorabile La paura mangia l'anima, dell'anno prima. Ciò in un'ideale congiunzione tra la musica e la cultura della Mitteleuropa e il diffondersi delle culture mediterranee attraverso spazi e confini ormai aperti.

DEGUSTAZIONI MEDITERRANEE

 

 

giovedì 8

 

aula magna IIS A.Capriotti

 

ore 10.00

CINEMA INDUSTRIALE

a cura di Gualtiero De Santi e Enzo Eusebi

LA VIA DEL PETROLIO

3ª PARTE - ATTRAVERSO L'EUROPA

1967, 45'

di Bernardo Bertolucci

Mai uscito in sala, programmato dalla Rai tra il gennaio e il febbraio del 1967, La via del petrolio - commissionato per Eni da quell'Enrico Mattei che aveva intuito il ruolo del cinema nella narrazione dell'epopea umana - custodisce le prime e uniche immagini documentarie di Bernardo Bertolucci. Un ritratto epico e appassionatamente cinefilo dell'Italia del boom.

CINEFIAT PRESENTA

2012, 52'

di Alessandro Castelletto

Quasi nessuno, neanche gli addetti ai lavori, è a conoscenza del fatto che a Torino, dall'inizio degli anni '50 fino ai primi anni '80 del secolo scorso, esisteva Cinefiat, la casa di produzione cinematografica della Fiat che aveva alle proprie dipendenze decine di professionisti, lavorava con i più importanti registi e attori del periodo, investiva molto denaro per produrre documentari distribuiti in tutto il mondo e talvolta anche tradotti in 19 lingue, esperanto compreso.

 

 

sala bizzarri

 

ore 16.00

DAL SUD AL NORD

DALL'EST ALL'OVEST

versioni originali con sottotitoli in inglese

dalla serie documentaria

LIFE ABOVE THE CLOUDS

IN THE HARDANGERFJORD OF NORWAY

2011, 52'

di Anuschka Seifert, Carmen Butta

RECIPES FOR DISASTER

Finlandia, 2008, 85'

di John Webster

Un film dolorosamente divertente sui nostri difetti e sulle tante piccole azioni che, senza accorgercene, hanno creato e aggravato la crisi ecologica. Si può vivere senza usare i derivati del petrolio, per non incrementare l'emissione di CO2? Il regista, sua moglie e i due figli ci dimostrano, senza abbandonare le abitudini di una famiglia finlandese qualsiasi, come si possa rinunciare all'automobile o all'acquisto di prodotti in contenitori di plastica. Una via piuttosto difficile da percorrere, raccontata con ironia e intelligenza, in grado di dimostrare come la dipendenza dai derivati del petrolio sia uno dei problemi più rilevanti dei nostri tempi.

 

 

università politecnica

 

ore 15.30

CONCORSO CONFINI MOBILI GIOVANI

BENVENUTI IN ITALIA

L'ITALIA SECONDO 5 GIOVANI IMMIGRATI

2012, 60'

di Aluk Amiri, Hamed Dera, Hevi Dilara, Zakaria Mohamed Ali, Dagmawi Yimer

Benvenuti in Italia è costituito da cinque cortometraggi scritti, girati e diretti da ragazze e ragazzi immigrati in Italia. Un mosaico di piccole storie accomunate dalla ricerca di uno sguardo interno sulla condizione di migrante e, insieme, un ritratto composito dell'Italia e del suo sistema di accoglienza riflesso negli occhi di chi arriva.

DISOCCUPATO IN AFFITTO

2011, 75'

di Luca Merloni

Il viaggio di un disoccupato che per trovare lavoro gira per nove città d'Italia portando un cartello addosso con scritto "disoccupato in affitto".

18 IUS SOLI

2011, 30'

di Fred Kuwornu

18 IUS SOLI racconta con il linguaggio della docufiction la storia di alcuni "nuovi italiani", ma al tempo stesso promuove il dibattito legislativo e culturale sul diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia.

 

 

palazzo bice piacentini

 

ore 16.00

VISIONI DAL MONDO

THE WOMAN WITH THE 5 ELEPHANTS

Germania, 2009, 93'

(v.orig. tedesco, russo; sott. italiano)

di Vadim Jendreyko

Swetlana Geier ha tradotto cinque romanzi più importanti Dostoevskij, i "5 elefanti". Questa donna di più di 80 anni è in viaggio per la prima volta di ritorno dal suo paese di origine in Ucraina.

OMAGGIO AD UN MAESTRO DEL DOC: GIUSEPPE FERRARA

TRE PEZZI CENTO LIRE

1961, 12'

Film sull'economia sommersa e sulla vendita a domicilio che denuncia il disagio dell'emarginazione e della povertà.

CONCORSO CONFINI MOBILI

proiezione

del documentario selezionato

ore 21.30

RACCONTIAMO L'INFANZIA

in collaborazione con il

Gruppo Save the Children SBT

IL RAGAZZO CON LA BICICLETTA

2011, 87'

di Jean-Pierre Dardenne, Luc Dardenne

Cyril ha dodici anni, una bicicletta e un padre insensibile che non lo vuole più. 'Parcheggiato' in un centro di accoglienza per l'infanzia, Cyril continua a lottare.

intervengono

Margherita Sorge, Assessore alle Politiche Culturali di San Benedetto del Tronto

Federica Testorio, Coordinatrice Nazionale Volontari Save The Children

Gioia Di Cristofaro Longo, Ordinaria di Antropologia Culturale, Sapienza, Università di Roma

 

 

 

VENERDì 9

 

AUDITORIUM COMUNALE

 

ore 10.00

MEDIAEDUCAZIONE

PROIEZIONE LAVORI DELLE SCUOLE IN CONCORSO

LUCE

animazione, 7' 30''

I.C.S. Ponte San Nicolò (PD)

LA BASILICATA NEL CELLULARE

doc, 27' - Fondazione MIDA

LA STRADA DEI SAPORI

ipertesto - I.C.S. "Raffaello Sanzio", Mercatino Conca (PU)

COME UN PESCATORE

UNO SPOT PER IL MARE

spot - I.C.S. "Raffaello Sanzio", Mercatino Conca (PU)

FORESTE (E VITA) DA SALVARE

doc, 3'50'' - I.C.S. "Raffaello Sanzio", Mercatino Conca (PU)

MONTEFELTRO EXPERIENCE

doc- I.C.S. "Raffaello Sanzio", Mercatino Conca (PU)

IL VALORE DELLA DIGNITÀ UMANA

ipertesto - I.C.S. "E.Fermi" di Macerata

LE ARANCE DELLA SALUTE

doc, 6'02'' - Scuola media "Via Pascoli", Cesena (FC)

TG AMBIENTE

doc, 10' - Scuola Infanzia "P. Togliatti",

San Benedetto del Tronto (AP)

I COLORI CHE SIAMO

corto, 2'30" - I.C.S. Benedetto del Tronto Centro (AP) Scuola Secondaria di 1° Grado "Curzi"

ALLA RICERCA DELLE NOSTRE ORIGINI

doc, primi 10' - Scuola Secondaria di 1° Grado "Sacconi-Manzoni" Benedetto del Tronto (AP)

LABORATORIO DIDATTICO FORMATIVO

a cura di Gioia Longo, Gualtiero De Santi

 

 

sala bizzarri

 

ore 16.00

DAL SUD AL NORD

DALL'EST ALL'OVEST

versioni originali con sottotitoli in inglese

ON THE OLIVE ROUTE

Grecia, 2004, 55'

di Georges Salameh

Gli olivi offrono un motivo di incontro per inviare un messaggio di pace. un gruppo di 15 persone, 14 alberelli di olivo, sei moto, uno minibus e un camion trasformato per fini di accoglienza; viaggiano in tutto il Mediterraneo, dieci paesi in totale, percorrendo i loro confini e 9.000 chilometri in 39 giorni.

BURMAN /WELLMAN

Croazia, 2003, 30'

di Branko Istvancic

Antun Gabajcek, ditto Nuno, è uno degli ultimi professionisti di un'attività in declino. Quando è necessario scava pozzi senza l'uso di macchine. Non lavora così per capriccio o perché legato alla tradizione, ma perché non c'è altro modo di fare il lavoro in maniera appropriata.

SCREAMING MEN

Finlandia, 2003, 76'

di Mika Ronkainem

Il Coro degli Urlatori Finlandesi, vestiti in abiti scuri, camicie bianche, e cravatte di gomme è un Coro unico che recita il suo repertorio urlando e strillando. Il Coro grida canzone patriottiche e marce, inni nazionali come pure canzoni per bambini, nelle lingue originali.

 

 

università politecnica

 

ore 15.30

FORUM

IL CONFINE SOTTILE

DELLA PRECARIETÀ

PROGRAMMA COMPLETO A PAG 5

- analisi dell'attuale contesto socio/economico

- problemi della precarietà del lavoro

- occupazione/disoccupazione giovanile

- «l'uomo del futuro»

- quali devono essere le nuove occupazioni (ancora call center?)

- lo Stato e la crisi.

segue

CONCORSO CONFINI MOBILI GIOVANI

COME VOGLIO CHE SIA IL MIO FUTURO?

2012, 60'

di Maurizio Zaccaro

Ermanno Olmi ha sviluppato questo progetto con gli allievi degli ultimi cinque anni del laboratorio "Ipotesi Cinema formazione" di Bologna. Le centinaia di interviste realizzate in giro per l'Italia, selezionate e montate, sono diventate ora un film che offre uno spaccato significativo delle attese, le speranze, le delusioni e timori dei giovani di oggi.

ITALY: LOVE IT, OR LEAVE IT

2011, 75'

di Gustav Hofer, Luca Ragazzi

Luca e Gustav sono due ragazzi italiani che di recente hanno assistito all'esodo di molti amici coetanei che hanno deciso di lasciare l'Italia per mete come Berlino, Londra o Barcellona. Persone creative che non vedono un futuro in questo paese, stanchi del costo della vita, del precariato, dell'atteggiamento reazionario, del baronato nel mondo accademico, della mancanza di attenzione per i diritti umani, l'abbrutimento e la mancanza di meritocrazia.

 

 

palazzo bice piacentini

 

ore 16.00

VISIONI DAL MONDO

MANDA BALA

Brasile, 2007, 85' (v.orig. inglese; sott. italiano)

di Jason Kohn

Manda Bala, invia un proiettile. Al centro della denuncia c'è il Brasile e la sua criminalità.

OMAGGIO AD UN MAESTRO DEL DOC: GIUSEPPE FERRARA

LAVAGNA DI CEMENTO

1965, 14'

I difficili rapporti tra i ragazzi di borgata di Roma e la scuola.

CONCORSO CONFINI MOBILI

proiezione

del documentario selezionato

ore 21.30

I CAPELLI DOLORANTI DI AMELIA

Associazione ArteINverso presenta recital poetico

Eidola, il femminile e le sue figure nella poesia di Amelia Rosselli.

segue

I FRATELLI ROSSELLI

1963, 11'

di Nelo Risi e Giovanni Pirelli

Il documentario contiene testimonianze su Carlo e Nello Rosselli. Contiene inoltre materiale sulla guerra di Spagna offerto da Joris Ivens.

AMELIA ROSSELLI... E L'ASSILLO È RIMA

2007, 53'

di Rosaria Lo Russo, Stella Savino

Se c'è un autore fuoriformato è Amelia Rosselli. Ritratto di una delle più grandi e originali voci della poesia italiana.

DEGUSTAZIONI MEDITERRANEE

 

 

 

sabato 10

 

università politecnica

 

ore 10.00

FORUM

IL CONFINE SOTTILE

DELLA PRECARIETÀ

PROGRAMMA COMPLETO A PAG 5

- analisi dell'attuale contesto socio/economico

- problemi della precarietà del lavoro

- occupazione/disoccupazione giovanile

- «l'uomo del futuro»

- quali devono essere le nuove occupazioni (ancora call center?)

- lo Stato e la crisi.

 

 

teatro concordia

 

ore 21.30

LA SERATA DEI PREMI

UN'ISOLA SI INDUSTRIALIZZA

1964, 22'

di Libero Bizzarri

Le attività del Credito Industriale Sardo per lo sviluppo industriale della Sardegna.

OMAGGIO AD UN MAESTRO DEL DOC: GIUSEPPE FERRARA

TERZO MONDO SOTTO CASA

1970, 27'

Inchiesta sociologica sulle borgate romane. Dopo una breve introduzione storica, sono affrontati i temi della casa, il lavoro, la scuola, il rapporto col centro storico. Si ha così il quadro della borgata come "sala d'aspetto" (che può durare tutta la vita) dell'immigrato, e alla particolare situazione umana che viene a creare. La capitale è un insieme di isole, dove ha prevalso un'unica pianificazione, quella segregazionista.

 

 

PREMIO ALLA CARRIERA

AL MAESTRO GIUSEPPE FERRARA

PREMIO CONFINI MOBILI DOC

PREMIO CONFINI MOBILI GIOVANI

PREMIO MEDIAEDUCAZIONE

consegna

PREMIO FONDO PER LO SVILUPPO

ALLA "VIVO FILM" PER IL DOC

"IL MURO E LA BAMBINA"

di silvia staderoli

consegna

PREMIO ITALIA DOC

al documentario "MARE CHIUSO"

di andrea segre e stefano liberti

ASSEGNATO NELLA SESSIONE

MEDITERRANEO LUGLIO 2012

 

FOCUS

QUALE CULTURA PER LA MACROREGIONE ADRIATICO-IONICA

LA CADUTA DEL MURO MEDITERRANEO

2012, 10'

di Enrico Melonari

 

RIFLESSIONI IN MUSICA

a cura del M° Sergio Capoferri

e del M° Federico Paci

 

BRINDISI DI FINE RASSEGNA