Le scuole dell’obbligo sambenedettesi sono tutte insignite della “Bandiera verde Eco schools” e della relativa “certificazione ambientale”.

Il riconoscimento, sempre assegnato dalla F.E.E. Italia (Pagina ufficiale Eco-schools), premia l’impegno delle comunità scolastiche nel ridurre il proprio impatto ambientale (Pagina ufficiale internazionale Eco-Schools) .

Le bandiere verdi vengono concesse alle scuole che seguono un percorso volto alla diffusione di comportamenti sostenibili per la salvaguardia ambientale attraverso lo svolgimento di 7  “step” rigorosamente documentati dai docenti.

Oltre al valore formativo in sé sui temi del rispetto ambientale, la “Bandiera Verde” è anche un riconoscimento, che “fa punteggio” in vista dell’ottenimento della “Bandiera Blu”.

Eco-Schools è uno dei programmi internazionali della Foundation For Environmental Education -FEE- per l'educazione, la gestione e la certificazione ambientale. Con più di 14 milioni di studenti e oltre 40000 scuole iscritte è il programma di educazione alla sostenibilità più realizzato al mondo. Il programma è rivolto alle scuole pubbliche di ogni ordine e grado che decidono di intraprendere un percorso volto alla diffusione di comportamenti sostenibili per la salvaguardia ambientale.

Le scuole che aderiscono alla campagna annuale e realizzano il programma in ogni sua fase ottengono la certificazione e la Bandiera Verde, un riconoscimento internazionale che attesta l’impegno della comunità scolastica nel ridurre il proprio impatto ambientale.

Diversamente da un progetto di Educazione ambientale, il programma Eco-Schools funziona come un “contenitore” al cui interno si integrano progetti di diversa natura (Intercultura, Educazione alimentare, Educazione stradale, Educazione alla legalità, ecc...), moltiplicandone i messaggi grazie a un percorso condiviso e partecipato dell’intera scuola. Il programma permette di valorizzare, inoltre, i progetti già realizzati dalle scuole, inquadrandoli in un contesto più ampio e organico.

Un altro elemento che contraddistingue Eco-Schools da altri percorsi di educazione ambientale e il coinvolgimento, non solo della comunità scolastica (alunni, insegnanti, personale non docente, famiglie), ma anche dei portatori d’interesse presenti nel contesto territoriale in cui la scuola è inserita come: gli enti locali, le associazioni, i comitati di quartiere, i centri anziani, ecc.

Il percorso condiviso e partecipato che si viene a creare deve coinvolgere attivamente un numero sempre crescente di persone, in modo che, i comportamenti ecologicamente corretti di ognuno, possano portare a un sensibile miglioramento del livello della qualità della vita dell’intera comunità.

Fotogallery e comunicati delle edizioni precedenti

SEER  (Settimana Europea Riduzione Rifiuti): la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) è un’iniziativa volta a promuovere la realizzazione di azioni di sensibilizzazione sulla riduzione dei rifiuti nel corso di una sola settimana.

E' un’iniziativa che coinvolge una vasta gamma di pubblico: enti pubblici, imprese, società civile e cittadini.

La SERR consiste in una elaborata campagna di comunicazione ambientale che intende promuovere, tra i cittadini e gli studenti, una maggiore consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli drasticamente.

L’accento è quindi sulla prevenzione dei rifiuti e ogni azione della  Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti mostra come ogni attore della società – compresi i singoli cittadini – possa, in modo creativo, contribuire a ridurre i rifiuti in prima persona e a comunicare questo messaggio d’azione agli altri.

La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti nasce all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, i consumatori e tutti gli altri stakeholder circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea, che gli Stati membri devono perseguire, anche alla luce delle recenti disposizioni normative (direttiva quadro sui rifiuti, 2008/98/CE).

L’Assessorato alle Politiche ambientali ha distribuito alle referenti scolastiche eco-schools un piccolo manuale di buone pratiche al fine di effettuare brevi lezioni in classe sull’argomento.

Il Comune di San Benedetto del Tronto aderisce annualmente  alla campagna di sensibilizzazione al risparmio energetico proposta dalla trasmissione “Caterpillar” – Rai 2 “M’Illumino di Meno”,  attraverso la promozione di dibattiti in classe sul tema del risparmio energetico, presso tutti i plessi dei tre Istituti Scolastici Comprensivi cittadini e presso i Nidi d'Infanzia e Sezioni Primavera.

Nelle classi vengono distribuiti gli eco-codici e, aderendo al  "silenzio energetico", si provvede dalle ore 12.00 fino al termine delle lezioni allo spegnimento delle luci nelle aule.

Il Comune rende poi visibile la sua adesione attraverso lo spegnimento dell'illuminazione di un edificio o monumento pubblico.  Negli ultimi anni è stata individuata la Torre dei Gualtieri, "oscurata" dalle ore 18 alle ore 19.30.

Locandina 2018   Eco codice millumino di meno 2018  

Locandina 2017

GOCCE DI SAGGEZZA PER RISPARMIARE ACQUA - CIIP
Tra la doccia e il bagno scegli di fare la doccia! Eviterai di sprecare fino a 28.000 litri di acqua all’anno.
E se chiudi il rubinetto mentre ti insaponi risparmierai ancora più acqua e l’energia necessaria a riscaldarla.
Non buttare l’acqua con cui hai lavato la frutta o la verdura! Usala per innaffiare i vasi di fiori.
L’acqua di cottura della pasta è un ottimo sgrassante per le stoviglie, conservala nel lavello e utilizza l’acqua corrente solo per il risciacquo.
Un rubinetto che gocciola o un water che perde può sprecare fino a 24.000 litri di acqua all’anno. Se con tutti i rubinetti chiusi la lancetta del contatore continua a girare vuol dire che c’è un guasto da far riparare!
Quando ti spazzoli i denti con il dentifricio o ti radi non lasciare scorrere l’acqua! In questo modo potrai risparmiare fino a 10.000 litri di acqua all’anno.
Ogni volta che azioniamo il pulsante dello sciacquone se ne vanno almeno 12 litri di acqua. Installare il sistema di scarico differenziato ci permette di risparmiare fino a
26.000 litri di acqua all’anno.
Per evitare sprechi innaffia il tuo giardino quando il sole è calato così l’acqua evapora più lentamente e ricorda di usare sempre acqua non potabile.
Per contribuire al risparmio idrico ed elettrico usa sempre la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico riducendo così la frequenza dei lavaggi. Garantirai anche una minore usura ai tuoi elettrodomestici e preserverai l’ambiente.
Per ridurre il consumo di acqua fino al 60% applica ai rubinetti e alla doccia il frangigetto aeratore.
Per lavare la nostra auto usiamo acqua non potabile o portiamola negli impianti di autolavaggio autorizzati.
Per evitare di intasare le fognature e danneggiare gli impianti di depurazione non gettare nel water cotton fioc, cerotti, dischetti per il trucco e tutto ciò che utilizzi per la tua igiene personale.
Raccogli l’olio del motore delle auto o l’olio usato della cucina negli appositi contenitori o presso ditte abilitate alla raccolta: se lo butti nel lavandino rischi di
danneggiare gli impianti di depurazione oltre ad inquinare l’acqua.
Per la lavatrice, la lavastoviglie e la pulizia della casa scegli prodotti biodegradabili e usali secondo le dosi consigliate.

Eco codice giornata dell'acqua 2017

Giornata-mondiale-dellacqua-2017-i-dati-principali-Fact_sheet_WWD2017_EN

Locandina giornata dell'acqua 2017

SALVA LA GOCCIA_Decalogo_2017

SALVA LA GOCCIA_La giornata mondiale dell'acqua_2017

L'iniziativa Bimbimbici, è una giornata di festa rivolta ai tre ISC cittadini e alla cittadinanza organizzata dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di San Benedetto del Tronto nell’ambito di una campagna nazionale ideata e promossa da FIAB (Federazione italiana Amici della Bicicletta) volta ad incentivare la mobilità sostenibile e a diffondere l’uso della bicicletta tra i giovani e giovanissimi. 

Nel 2017, sono stati premiati i disegni del concorso comunale "La nuova fiaba della bicicletta" riservato alle scuola dell'infanzia e primaria.

Il Comando di Polizia Municipale, in collaborazione con i volontari della Protezione Civile, ha realizzato un momento di educazione ambientale riservato ai più piccoli.

E' stata anche l'occasione per esporre e vedere i lavori di educazione ambientale svolti presso le scuole e realizzati in collaborazione con l'Amministrazione Comunale.

Nell’ambito delle iniziative per Eco-schools, il programma internazionale di certificazione per le scuole che premia con la “Bandiera verde” gli Istituti con maggiore vocazione alla sensibilità ambientale, il Comune, con la collaborazione determinante delle dirigenze scolastiche, ha distribuito, durante l’A.S. 2017-2018, ai ragazzi dei tre istituti scolastici cittadini (quindi bambini dai 6 ai 13 anni di età) un questionario per verificare il loro grado di conoscenza sulla mobilità dolce: come ogni anno era possibile dare le risposte avvalendosi dell’aiuto dei genitori. In tal modo, si è cercato di creare un’occasione di riflessione in famiglia su un argomento vitale per il futuro del pianeta e molto avvertito in una città come San Benedetto a forte vocazione turistica.

Hanno fornito risposte 265 alunni dell’ISC Nord, 496 del’ISC Centro, 108 dell’ISC Sud. Abbastanza omogenee le risposte fornite su tutto il territorio comunale.

Domanda 1. Ritieni importante per la qualità della vita favorire la "mobilità dolce"?

Molto altro il grado di consapevolezza: ha risposto affermativamente l’99,6% degli studenti dell’ISC Nord, il 99,2% dell’ISC Centro, il 100% dell’ISC Sud.

Domanda 2. Quale sistema di mobilità dolce preferisci (la pedalata, la camminata, nessuna)?

I ragazzi hanno risposto in modo simile: gli alunni dell’ISC Nord preferiscono per il 60,3 % la pedalata ed il 39,9 % la camminata, l’ISC Centro per il 62,7 % la pedalata ed il 37,1 % la camminata, l’ISC Sud per il 57,4 % la pedalata ed il 42,6 % la camminata.

Domanda 3. Sono sufficienti, secondo te, le infrastrutture (piste ciclabili, camminamenti ecc.) presenti sul territorio?

Interessante il dato emerso dai ragazzi: hanno risposto che nono sono sufficienti le infrastrutture presenti (ISC Nord dato non pervenuto), il 54,8% dell’ISC Centro ed il 55,6% dell’ISC Sud.

4. Ti piacerebbe avere in città un numero maggiore di piste ciclabili, anche a discapito di alcuni parcheggi pubblici?

A questa domanda, un numero elevato di ragazzi ha risposto che gli piacerebbe avere in città un numero maggiore di piste ciclabili anche a discapito di alcuni parcheggi (74,4,7% degli alunni dell’ISC Nord, il 64,5% dell’ISC Centro, il 71,3% dell’ISC sud).

Questionario Eco-Schools Mobilità Dolce A.S. 2017 - 2018 ISC NORD.pdf  -   Questionario Eco-Schools Mobilità Dolce A.S. 2017 - 2018 ISC SUD.pdf  -   Qustionario_Eco-Schools_Mobilita_Dolce_A.S._2017_-_2018_ISC_CENTRO.pdf  -   Qustionario Eco Schools Mobilità Dolce 2018 A.S. 2017 - 2018.pdf

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