Il Comune adotta tutte le misure rientranti nella propria competenza idonee a realizzare
l'uguaglianza sostanziale tra uomini e donne e ad assicurare la contemporanea presenza di
entrambi i sessi nella Giunta e negli organi collegiali del Comune e degli enti, aziende e
istituzioni dipendenti.
Il Comune adotta altresì le seguenti azioni positive:
- deve essere garantito ad ambo i sessi almeno un terzo, arrotondato all'unità più vicina, dei
posti di componente delle commissioni consultive interne e di quelle di concorso, fermo
restando il rispetto del requisito della provata esperienza e competenza in merito e della
normativa vigente in materia di accesso al pubblico impiego. Nell'atto di nomina delle
commissioni viene specificato l'impedimento oggettivo che, eventualmente, osti
all'osservanza della presente norma;
- è garantita la partecipazione dei dipendenti di ambo i sessi ai corsi di formazione e di
aggiornamento in rapporto pari all'incidenza percentuale della totalità della loro presenza
nell'organico dell'ente;
- il regolamento comunale di organizzazione assicura a tutti i dipendenti, prescindendo dal
sesso, pari dignità di lavoro e di retribuzione, di avanzamento retributivo e di carriera,
favorendo anche l'equilibrio fra responsabilità familiari e professionali dei lavoratori di ambo
i sessi, anche mediante una diversificata organizzazione del lavoro e dell'orario di servizio.