Art. 18 - Competenze del Sindaco
- Il Sindaco è l'organo responsabile dell'amministrazione del Comune di cui ha la
rappresentanza generale. Provvede a dare impulso e coordinare l'attività degli altri organi
comunali. Dirige l'attività della Giunta mantenendone l'unità di indirizzo politico
amministrativo e assicurando la rispondenza agli atti di indirizzo del Consiglio comunale.
Riferisce al Consiglio Comunale sull'attività della Giunta almeno una volta nel corso
dell'anno.
- Esercita le funzioni attribuitegli dalle leggi, dallo statuto e dai regolamenti e sovrintende
all'espletamento delle funzioni statali e regionali attribuite o delegate al Comune nonché le
altre funzioni attribuitegli quale autorità locale nelle materie previste da specifiche
disposizioni di legge.
- Il Sindaco inoltre:
a) convoca la prima seduta del Consiglio Comunale entro dieci giorni dalla proclamazione
degli eletti, per una data ricompresa nei dieci giorni successivi alla convocazione;
b) nomina e revoca il Vice Sindaco e gli Assessori;
c) convoca e presiede la Giunta fissandone l'ordine del giorno;
d) nomina, designa, sulla base degli indirizzi stabiliti dal Consiglio, e revoca i
rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni;
e) nomina i membri delle commissioni comunali ad eccezione delle commissioni consiliari,
della commissione elettorale e di quelle commissioni per le quali la competenza è
espressamente attribuita dalla legge al Consiglio;
f) promuove, conclude e sottoscrive gli accordi di programma e svolge gli altri compiti
connessi, sulla base degli indirizzi formulati dal Consiglio Comunale; a tale organo
riferisce semestralmente sullo stato di attuazione degli stessi.
g) nomina i responsabili degli uffici e dei servizi, attribuisce loro e ne definisce gli incarichi
dirigenziali nonchè quelli di collaborazione esterna secondo criteri di competenza
specifica e di capacità direzionale, applicando le modalità e gli altri criteri stabiliti dagli
artt. 109 e 110 del D.Lgs 267/2000, da questo Statuto e dal regolamento comunale per
l'ordinamento degli uffici e dei servizi;
h) dispone, sentito il Direttore Generale o, ove non nominato, il Segretario generale, i
trasferimenti interni dei dirigenti;
i) sovrintende al funzionamento dei servizi e uffici e all'esecuzione degli atti;
j) impartisce al Direttore Generale e, ove non nominato, al Segretario generale per le
funzioni di sovrintendenza e coordinamento, e ai Dirigenti, le direttive generali per
l'azione amministrativa e per la gestione, indicando le priorità nonché i criteri generali
per la fissazione dell'orario di servizio e di apertura al pubblico delle attività comunali;
k) firma gli atti generali e quelli amministrativi esterni aventi contenuto discrezionale, non
espressamente attribuiti dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti al Direttore
Generale e ai Dirigenti;
l) Impartisce le direttive e vigila sul servizio di polizia municipale;
m) presiede la Conferenza e il Comitato dei Sindaci in qualità di Sindaco del Comune sede
dell'Azienda Sanitaria Locale n° 12;
n) nomina e revoca il Direttore Generale, previa deliberazione della Giunta, secondo i
criteri stabiliti dal regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi;
o) nomina il Segretario Generale e lo revoca, per violazione dei doveri d'ufficio, con
provvedimento motivato, previa deliberazione della Giunta;
p) può attribuire la trattazione di affari e materie a singoli Assessori e delegare ad essi atti
di sua competenza, con potere di avocazione e di riassunzione;
q) può delegare la propria partecipazione in rappresentanza del Comune in assemblee di
società e di altri enti partecipanti, nonché dei consorzi comunali e provinciali per la
gestione associata di uno o più servizi;
r) può attribuire ai Dirigenti anche funzioni non comprese fra quelle degli uffici cui sono
preposti;
s) stipula i gemellaggi sulla base di deliberazioni consiliari;
t) indice e presiede la conferenza dei servizi, quando non abbia disposto la delega di cui
art. 53, comma 6, lett. C);
u) vieta l'esibizione degli atti dell'amministrazione, ne dispone il differimento ai sensi
dell'art. 26;
v) adotta i provvedimenti inerenti il rapporto di lavoro dei dirigenti;
w) fissa la data dei referendum comunali;
x) ove non sia nominato il Direttore Generale, risolve i conflitti di competenza tra i
Dirigenti, sentito il Segretario Generale.
- Il Sindaco inoltre è competente, sulla base degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale,
nell'ambito dei criteri indicati dalla Regione e sentite le categorie commerciali, dei pubblici
esercizi e dei servizi pubblici, nonché, previo accordo con i responsabili territorialmente
competenti delle amministrazioni interessate, degli orari di apertura al pubblico degli uffici
pubblici localizzati nel territorio, considerando i bisogni delle diverse fasce di popolazione
interessate, con particolare riguardo alle esigenze delle persone che lavorano.
- Il Sindaco neoeletto, in attesa della nomina della Giunta, al fine di assicurare l'ordinario
svolgimento delle funzioni comunali, provvede all'adozione degli atti di competenza della
Giunta con propri provvedimenti, una volta acquisiti i pareri previsti dal vigente D.Lgs
267/2000.
- Il Sindaco informa la popolazione sulle situazioni di pericolo o comunque connesse con
esigenze di protezione civile e comunque con ogni altro mezzo di esponibile ed esercita tutte
le funzioni connesse con la protezione civile in caso di calamità .
- Il Sindaco, quale ufficiale di governo sovrintende alle attività indicate nel primo comma
dell'art. 54 del D.Lgs 267/2000 alle quali provvedono gli uffici e servizi competenti
nell'ambito della rispettiva responsabilità.
- Quale ufficiale di governo adotta, con atto motivato e nel rispetto dei principi generali
dell'ordinamento giuridico, su proposta scritta degli uffici competenti, provvedimenti
contingibili ed urgenti al fine di prevenire ed eliminare i gravi pericoli che minacciano
l'incolumità dei cittadini; quale responsabile della sanità locale, adotta ordinanze contingibili
ed urgenti in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere
esclusivamente locale.
- I regolamenti comunali esplicitano le ulteriori funzioni esercitate dal Sindaco
- Il Sindaco, nella seduta di insediamento, presta davanti al Consiglio il giuramento di
osservare lealmente la Costituzione Italiana.
- Distintivo del Sindaco è la fascia tricolore con lo stemma della Repubblica e lo stemma
del Comune da portarsi a tracolla.