Il Consiglio comunale, nella seduta del 17 dicembre, ha adottato definitivamente la variante al piano regolatore per la zona "Marina di Sotto - piazza San Pio X". Il Consiglio, modificando l'indirizzo adottato in prima lettura, ha così fornito indicazioni di massima su come cambierà volto la zona rimandando i dettagli ad un successivo piano particolareggiato. La variante si limita ad indicare i perimetri attuativi e gli standard urbanistici, oltre alle prescrizioni derivanti dalle osservazioni pervenute e dai pareri ottenuti dai vari Enti coinvolti nel procedimento.
La Giunta inizialmente aveva proposto al Consiglio comunale di accogliere parzialmente 13 delle 14 osservazioni pervenute dai privati ridefinendo alcuni elaborati del piano, ma il sindaco Gaspari ha presentato un emendamento, poi approvato, per accogliere anche l'ultima.
"Grazie a questo atto - ha affermato il sindaco Gaspari - nella zona Marina di Sotto, dopo oltre 20 anni, nasceranno 53 mila metri quadri di verde e servizi, una nuova piazza e una migliore viabilità. Una concreta risposta alla recessione perché sarà lo strumento per mettere in moto investimenti, attivare posti di lavoro e dotare di servizi e standard una zona che ne è carente. Questo è stato possibile anche grazie ad un ritrovato dialogo tra Amministrazione comunale e provinciale che ha generato una sintesi su una questione urbanistica così importante per la città. Ci auguriamo che i passi successivi sanciranno un'intesa anche con i privati che andranno a realizzare le opere nel quartiere".
Con 20 voti favorevoli è stato poi approvato il punto con cui si rettifica la delibera consiliare n. 67 del 2008 con cui si diede parere favorevole all'ampliamento del piazzale del deposito Start di via Mamiani. Con la modifica approvata viene inserito nella delibera un emendamento del consigliere Evangelisti, a suo tempo non trascritto nel testo finale, che impegnava la Start a spostare nel nuovo piazzale le attrezzature per il lavaggio degli automezzi e per il rifornimento nonché a spostare l'ingresso dell'officina meccanica dal lato ovest al lato est.
L'assise ha definito anche l'aliquota dell'addizionale comunale IRPEF per l'anno 2012. Tale tassa resterà invariata rispetto allo scorso anno. E' infatti confermata l'aliquota dello 0,80% che non pagheranno solo i nuclei familiari con almeno quattro figli minori e con un reddito ISEE inferiore a € 10.632,94.
Inoltre è stato presentato dalla maggioranza, e approvato all'unanimità, un ordine del giorno che impegna Sindaco e Giunta ad attivarsi nei confronti del Governo affinché venga mantenuta la sezione distaccata del Tribunale di San Benedetto del Tronto nonché sia accelerato l'iter legislativo di rettifica delle circoscrizioni inserendo nel circondario del Tribunale di Ascoli, e quindi nel territorio di competenza della sezione distaccata di San Benedetto, i territori dei comuni di Grottammare, Ripatransone, Cupra Marittima, Montefiore dell'Aso, Cossignano e Massignano, già ricompresi nel mandamento della ex prefettura di Ripatransone e ricadenti nella provincia di Ascoli Piceno.
Prima della chiusura, il Sindaco ha chiesto al Consiglio comunale di esprimere solidarietà al consigliere Gianluca Pasqualini per l'aggressione subita nel corso dell'assemblea di venerdì sera sulla questione del deposito di stoccaggio di gas in zona Agraria. Il consesso ha accolto la proposta con un applauso.