Comune di San Benedetto del Tronto, Assessorato alla Cultura
AMAT
con il contributo di
MiBACT e Regione Marche
in collaborazione con
BIM Tronto
Associazione Immaginando e Pragma srl
SEBASTIANO SOMMA
di Arthur Miller
traduzione di Masolino D’Amico
musiche Pino Donaggio
con Sara Ricci e Gaetano Amato
e con Cecilia Guzzardi, Edoardo Coen, Maurizio tesei,
Antonio Tallura, Matteo Mauriello
scene Massimiliano Nocente
costumi Ilaria Carannante
disegno luci Stefano Pirandello
regia Enrico Maria Lamanna
«Uno sguardo dal ponte» scritto da Arthur Miller nel 1955, considerato tra i più importanti testi della drammaturgia americana del Novecento, riprende la vera storia di una delle pagine più drammatiche del sogno americano vissuto da milioni di italiani, volati in America, nella splendida New York degli anni 50, alla ricerca di un futuro migliore.
Miller racconta la miseria degli immigrati italiani, la loro difficoltà di adattarsi al nuovo mondo, l’incapacità di comprendere un sistema di leggi che ritengono differente dall’ordine naturale delle cose e, soprattutto, la vacuità del sogno americano: questo porta ad una tragedia annunciata fin dall’inizio, perché quelle condizioni sommate a quei sentimenti, a quelle passioni, non possono portare che ad un unico risultato, un risultato tragico.
Lo spettacolo riprende il dramma interiore di Eddy Carbone, della sua famiglia e del suo sogno americano: la vita com’era negli anni ‘50 per gli emigrati italiani a New York con i loro sogni e le loro illusioni.
L’amore di Eddy verso la giovane nipote, in realtà è una voglia di proteggere la sua purezza, Eddy la ama e la mette al riparo come una ceramica preziosa da non scalfire. Un sogno da coccolare al di là del ponte, sotto un cielo di stelle misto ad un mare dove si naufraga in una voglia di tenerezza.