Locandina Seminario per i pescatori sulla tutela delle tartarughe
Riserva Naturale Regionale Sentina in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale (CEA) “Torre sul Porto” e l'Università di Camerino
Doppio appuntamento giovedì 19, venerdì 20 e sabato 21 maggio con le iniziative promosse dalla Riserva Naturale Regionale Sentina in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale (CEA) “Torre sul Porto” e l'Università di Camerino.
Si parte giovedì 19 maggio, alle 9,30, al parco di Wojtyla di via Lombardia con l'esposizione degli elaborati realizzati dagli studenti degli Istituti comprensivi cittadini “Nord”, “Centro” e “Sud” nell'ambito di un progetto didattico sui temi della biomimetica, ovvero lo studio dei processi biologici e biomeccanici della natura come fonte di ispirazione per il miglioramento delle attività e tecnologie umane in cui la natura viene vista come modello, misura e come guida della progettazione degli artefatti tecnici.
Durante l'anno scolastico, dopo aver appreso i principi della biomimetica, gli studenti di quindici classi di scuola secondaria di primo grado sono stati invitati a realizzare disegni, prototipi o modellini ispirati a tali principi. Sono stati prodotti 39 elaborati che verranno presentati ed illustrati a circa 200 coetanei.
Si proseguità venerdì 20 maggio, le tartarughe marine saranno le protagoniste di un seminario formativo riservato ai marittimi organizzato nella sede dell'Associazione Pescatori Sambenedettesi di viale Marinai d'Italia. L'iniziativa, finanziata coi fondi del progetto europeo “TartaLife. Pesca Tartafree”, vedrà la partecipazione di Gennaro Pappacena, Comandante della Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto, di Massimo Virgili del Consiglio Nazionale delle Ricerca (CNR) di Ancona, Sauro Pari e Valeria Angelini della Fondazione Cetacea Onlus e Giuseppe Marcucci del Cea “Torre sul Porto” e Riserva Sentina. Il seminario avrà inizio alle ore 15,30.
Infine sabato 21 maggio ci sarà una mattinata dedicata alle tartarughe marine. Dalle 10,30, nella spiaggia antistante la sede sambenedettese dell'Università di Camerino, gli studenti delle classi primarie delle scuole “Alfortville”, “Caselli” e di Ragnola potranno assistere alla liberazione di una tartaruga marina. Alla presenza degli esperti della Fondazione Cetacea di Riccione, un esemplare di “caretta caretta”, rinvenuto in difficoltà, soccorso e curato presso la sede locale dell’Università di Camerino, struttura fondamentale della “Rete Regionale per la Conservazione delle Tartarughe Marine”, riprenderà il mare.