La società dello spettacolo in cui viviamo conosce degli eccessi per loro natura più visibili rispetto ad una qualsiasi altra esagerazione. Al di qua degli eccessi, da sempre l'arte trasmette con grande efficacia contenuti e suggestioni, emozionando e facendo riflettere su questioni importanti e non necessariamente sull'effimero.

La settima e versatile arte del cinema si colloca all'intersezione di molte classificazioni, attraversando i territori della simulazione e del documentario, della realtà e della finzione, è intrattenimento e socializzazione, formazione dell'immaginario collettivo e cronaca dell'esistente.

Ci sembra quindi particolarmente bello e appropriato che una rassegna cinematografica sia dedicata al tema dell'immigrazione e dell'integrazione tra persone e gruppi umani.

La rassegna "Mondi lontani mondi vicini" svolge un ruolo importante, perché chiama tutti a gettare uno sguardo lucido e critico sulla società multietnica: un modo di dire che sembra evocare sia il proficuo incontro tra diversi, sia una qualche distanza tra gruppi privi di contatti reciproci. Sognare un mondo migliore è anche lavorare affinché la società possa essere multietnica per definizione, senza bisogno di etichette o specificazioni.

Noi pensiamo che un piccolo grande contributo all'"integrazione" possa venire anche da una rassegna cinematografica come "Mondi lontani mondi vicini", organizzata come sempre all'insegna della qualità, in collaborazione tra Comune e il cineforum "Buster Keaton".

Il Teatro Concordia può così confermarsi, anche sul versante del cinema a sfondo sociale, luogo di incontro e riflessione.

Per la consolidata esperienza di questa manifestazione giunta alla sua ottava edizione ringrazio naturalmente il cineforum sopra citato, e spero in una partecipazione numerosa da parte di tutti, per una società sempre più capace di ascolto e dialogo.

In altri termini: per una società migliore.

Buona visione!

L'assessore alle Politiche della città solidale

Loredana Emili

Ingresso gratuito a tutte le proiezioni della rassegna per tutti i cittadini immigrati regolarmente residenti o stabilmente domiciliati nel Comune di San Benedetto del Tronto e nei comuni dell'Ambito Territoriale n.21;

alle proiezioni delle ore 17.00 e delle ore 19.00 per gli studenti delle scuole medie superiori e per i cittadini di età superiore ai 65 anni.