Il Piano Particolareggiato interessa 381.075 mq dell’area urbanizzata del Comune di San Benedetto del Tronto e comprende aree edificate e aree libere, collocate lungo una direttrice nord-sud di accesso al centro città. La progettazione del Piano Particolareggiato, conforme al PRG vigente, della zona “Marina di Sotto - Piazza San PIO X”, si propone il principale obiettivo di acquisire aree a standard attraverso un’azione trasparente e costante di pianificazione urbanistica che realizzi anche contestualmente servizi e qualità in un azione concorrente pubblico-privata. Il Piano Particolareggiato individua 5 Ambiti urbanistici distinti, definiti nelle norme con progettazione planovolumetrica di massima, la cui attuazione avverrà per Unità Minime di Intervento e aree di completamento dell'Ambito individuate nelle tavole di zonizzazione di progetto anche con diverse fasi e tempi di realizzazione. Lo “sviluppo ecosostenibile” del presente P.P. è coerente con gli obiettivi della riqualificazione sostenibile della città, infatti gli edifici da realizzare o da recuperare dovranno raggiungere un elevato comportamento prestazionale, in termini di rendimento e sostenibilità energetica. Il Piano, oltre ai nuovi insediamenti, riprogetta e integra la viabilità urbana primaria e secondaria dell’area, razionalizzando il traffico con l’introduzione di rotatorie, barriere verdi e percorsi lenti, propone una fascia continua di salvaguardia lungo il torrente Acqua Chiara, prevede la realizzazione della piazza attrezzata nel sagrato della Chiesa San Pio X, nonché di un sistema integrato di parcheggi a raso permeabili ed interrati con possibile copertura a pannelli fotovoltaici per la ricarica dei mezzi elettrici di mobilità pubblica e privata. Le norme tecniche di attuazione individuano le modalità previste per ogni intervento, che prevedono il preventivo rilascio del titolo abilitativo a costruire, di norma, previo convenzionamento. L’approvazione del presente P.P. Avvenuta nella seduta della Giunta Municipale di lunedi 13 Aprile, rende applicabili ed esecutive le Norme a tutti gli immobili presenti all’interno del Perimetro di intervento stabilito dagli elaborati grafici descrittivi. Il P.P., perseguendo il completamento delle previsioni di P.R.G., costituisce uno strumento di attuazione, in particolare per l’acquisizione delle superfici individuate, quali standard urbanistici dal P.R.G. medesimo.
Previsioni per le aree già edificate
Per esse le norme del P.P. indicano gli interventi ammessi che in linea generale si rimettono alle normative previgenti. All’interno della zona di completamento B1, il Piano individua una zona sottoposta a “riqualificazione urbanistica”. La previsione urbanistica ha lo scopo di riqualificare la viabilità esistente di via del Correggio e via Serpieri ridisegnando il confine dei lotti e salvaguardando i volumi esistenti. In tali aree di riqualificazione tutti gli interventi edilizi che potranno modificare la sagoma esistente sono assoggettati a presentazione di un atto unilaterale d’obbligo con il quale il medesimo si impegni a cedere al Comune a titolo gratuito il tratto di viabilità indicato nelle tavole di progetto del P.P., libero da qualsiasi pregiudizio, servitù o impedimento; in cambio della cessione dell’area per la viabilità il privato si vede accreditare, sul titolo 1 edilizio richiesto, una corrispondente capacità edificatoria proporzionata all’area ceduta secondo le indicazioni contenute nelle NTA.
Previsioni per le aree da edificare
Si tratta di zone non ancora edificate, poste in adiacenza a zone di espansione già attuate con precedenti piani particolareggiati di esecuzione. Nelle tavole grafiche del P.P. sono evidenziate, oltre alle aree fondiarie in cui concentrare le capacità edificatorie concesse, anche le aree pubbliche da cedere secondo le previsioni del presente P.P. Il volume da edificare sarà conteggiato sull’intero ambito, comprendente anche le aree pubbliche da cedere sulla base dell’indice territoriale. L’intervento edilizio è ammesso mediante la presentazione di una domanda di permesso di costruire convenzionato sull’intera porzione individuata dalle tavole, da parte di tutti i proprietari interessati costituiti in Consorzio o unanimemente firmatari della convenzione, di cui il P.P. fornisce lo schema tipo. Il P.P. prevede sia la quantità che la modalità di cessione delle aree pubbliche inserite all’interno degli Ambiti per pervenire alla completa attuazione del Piano stesso.
Previsioni per le aree a destinazione pubblica
Il Piano individua le aree pubbliche di cui all’art.3 del D.M.1444/68 necessarie per il reperimento dello standard urbanistico previsto dalle norme vigenti. Il P.P., oltre a confermare gli standard urbanistici previsti dal medesimo P.R.G. nelle aree interne al perimetro di intervento, reperisce anche gli standard aggiuntivi prodotti dalla nuova edificazione prevista dal P.P. medesimo.
Descrizione degli interventi
Le zone di espansione residenziali, incluse nel perimetro del P.P., sono comprese nei 5 ambiti urbanistici definiti. AMBITO 1 Nell’ambito 1, considerato che l'area in oggetto era già destinata a zona residenziale di espansione dal PRG, il P.P., conferma le previsioni volumetriche precedenti. Gli edifici residenziali sono inseriti in un sistema di parchi urbani attrezzati, uno verso est confinante con gli edifici scolastici (esistenti e di progetto) e l’altro verso ovest nell’ambito 2. Gli edifici residenziali sono di varie tipologie, prevedono anche attività commerciali ai piani terra e quelli attestati lungo le strade principali possono essere caratterizzati da portici di uso pubblico secondo la progettazione architettonica che il privato realizzerà. E’ previsto inoltre un sistema integrato di parcheggi pubblici, percorsi, attraversamenti pedonali e piste ciclabili. AMBITO 2 L’ambito 2 è qualificato dal grande parco urbano ricreativo attrezzato, caratterizzato da prati, boschetti di essenze varie, un laghetto per la raccolta delle acque meteoriche e un teatro per spettacoli all’aperto. Nell’ambito sono previsti anche lotti di nuova edificazione residenziale attestati lungo la strada di nuova progettazione e che vanno a ridefinire il margine est dell’edificato esistente attestato lungo la Statale 16. Gli edifici previsti lungo la nuova via sono caratterizzati anch’essi da attività commerciali al piano terra e possono essere caratterizzati da portici di uso pubblico. E' prevista anche la razionalizzazione dell'incrocio tra via S.Pio X e la SS16.
All'interno di tale ambito è stato redatto un progetto di indirizzo per una struttura sperimentale per produzione di energia. Il progetto, per aumentare il rendimento delle risorse energetiche dell’insediamento, ha ipotizzato, come progetto di indirizzo non vincolante e a carico del Comune, la realizzazione all’interno di un'area pubblica, di cui è prevista la cessione al Comune, di una centrale di trigenerazione con motori endotermici (Smart Polygeneration Microgrid), funzionanti a gas naturale, per produrre energia combinata al fine di soddisfare le necessità degli abitanti insediati.
Ambito 3
L’ambito 3, il più esteso, è caratterizzato da un mix di funzioni e di tipologie edilizie: edilizia residenziale privata ed edilizia sociale, attrezzature e servizi pubblici, spazi attrezzati ed attrezzature sportive. Infatti sono previsti lotti di nuova edificazione residenziale attestati lungo la strada di nuova progettazione, la piazza attrezzata S. Pio X, una struttura polivalente (centro sociale, culturale, ricreativo, spazi commerciali ed uffici), verde sportivo (con attrezzature di servizio e ristoro), verde didattico (con l’utilizzo e gestione da parte del Quartiere e della scuola) e orti urbani per gli anziani lungo il torrente Acqua Chiara, percorsi pedonali e ciclabili collegati alla ciclabile lungo la ferrovia e previsioni di collegamento verso la zona sportiva “Brancadoro”. Si prevede la realizzazione di una rotatoria che andrà a razionalizzare l’immissione del traffico veicolare su Viale dello Sport dal quartiere “Marina di Sotto “ e dal Lungomare (via Virgilio), parcheggi a due livelli a ridosso del tracciato ferroviario e in prossimità del torrente Acqua Chiara con funzione di scambiatore per mezzi a trazione elettrica e parcheggi a due livelli ad ovest di Viale dello Sport.
Ambito 4
Nell’ambito 4 è prevista la realizzazione di un estesa area a parcheggi a ridosso del tracciato ferroviario e pista ciclo-pedonale in continuità con quella esistente, con le modalità previste dal PRG vigente. Si prevede inoltre la realizzazione di una rotatoria che andrà a migliorare e razionalizzare la viabilità urbana, collegando direttamente Viale dello Sport con via Piemonte/via Lombroso con ridisegno della complessiva rete infrastrutturale. Vengono fornite le indicazioni per il completamento delle previsioni urbanistiche del P.P.C. sui lotti ancora non adeguati alle previsioni del piano particolareggiato approvato nel 1997.
Ambito 5
L’ambito 5, collocato ad ovest della Strada Statale 16, è completamente destinato ad attrezzature comuni, infatti è prevista l’edificazione di una struttura polivalente (centro sociale, culturale, ricreativo, spazi commerciali ed uffici), con verde e parcheggi, destinato a soddisfare i fabbisogni del quartiere “Marina di Sotto “ e del sovrastante quartiere “Lauri”, totalmente privo di dette attrezzature. Si prevede la razionalizzazione della viabilità esistente sulla SS 16 con la nuova maglia infrastrutturale.
DIMENSIONAMENTO PIANO PARTICOLAREGGIATO VOLUME RESIDENZIALE GIA' PREVISTO DAL P.R.G. VIGENTE
V = 45292 mc - num.abitanti 377
VOLUME RESIDENZIALE GIA' PREVISTO DAL P.P.C.”MARINA DI SOTTO” V = 5034 mc (standard già previsto nel P.P.C.)
VOLUME RESIDENZIALE DI NUOVA PREVISIONE (IN AGGIUNTA) V = 54948 mc - num.abitanti 458
VOLUME ATTREZZATURE COMUNI DI NUOVA PREVISIONE (IN AGGIUNTA) V = 19221 mc
STANDARD URBANISTICO DA ACQUISIRE Verde pubblico - 32215 mq di cui 12.570 mq attrezzati dal privato Parcheggio pubblico – 15821 mq di cui 12.153 mq attrezzati dal privato Istruzione – 2170 mq (sola cessione delle aree)
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
Il progetto dell’insediamento possiede notevoli caratteristiche di sostenibilità ambientale. Le NTA forniscono diversi indicazioni e prescrizioni riguardanti le prestazioni energetiche, i requisiti impiantistici degli edifici e delle aree scoperte pertinenziali e pubbliche. In generale vengono resi obbligatori il raggiungimento delle prestazioni energetiche degli edifici imposte dalla normativa vigente nonché fornite indicazioni:
Viene inoltre effettuato uno studio di massima riguardante una centrale di teleriscaldamento posta all’interno delle aree pubbliche a servizio dell’insediamento residenziale. Viste le notevoli potenzialità dell’impianto in termini di sostenibilità ambientale si è ritenuto di valutare e prospettare tale progettazione.
La documentazione