E' stata rimodellata la rotatoria: prima circolare, è stata ampliata, abbellita con essenze arboree ed è stato installato un impianto di illuminazione. Sia sull’aiuola centrale che in quella ad ovest è stato installato un impianto automatico di irrigazione.
Davanti alla scuola è stato creato un nuovo parcheggio di circa 45 stalli per auto con un passaggio pedonale che permette agli studenti di muoversi in sicurezza tra la fermata dell’autobus e l’ingresso della scuola. In un’area pubblica di circa 1000 mq di via Ticino (a nord della scuola “Cappella”) è stato poi ricavato un nuovo parcheggio per 40 posti auto.
Sono stati ridisegnati in maniera più razionale i parcheggi attorno all’Ufficio Postale in modo da creare circa 70 posti auto più quelli per disabili e per motocicli. Tutte le aree parcheggio sono state dotate di un impianto di illuminazione nuovo o rinnovato, così come la piazza, i parcheggi e le vie affluenti sono stati interessati da riasfaltatura.
E’ stato anche realizzato un tratto di circa 100 metri di pista ciclabile che, quando sarà realizzata la ciclopedonale del sottopasso di via Pasubio, unirà la zona delle attività commerciali di Porto d’Ascoli, passando per il sottopasso di via dell’Airone, alla zona Sentina e quindi al mare. Sulla pista ciclabile sono state installate delle particolari griglie di canalizzazione delle acque che permettono il transito in sicurezza delle biciclette.
In piazza Setti Carraro, tra l'altro, si affaccia l'ufficio postale di Porto d'Ascoli e si trova una delle due Case dell’Acqua installate in città.
I finanziamenti per la riqualificazione dell’area sono stati reperiti nell’ambito della convenzione che il Comune ha siglato con la ditta Beani costruzioni per la riqualificazione di aree degradate come previsto dal “Decreto Sviluppo”: in cambio della costruzione di un nuovo edificio al posto dell’ex Consorzio Agrario di via Esino, la ditta ha realizzato lavori stradali per 150.000 euro di cui 116.000 euro per il restyling di piazza Setti Carraro. A questi ultimi sono stati aggiunti 28.000 euro provenienti dalle somme stanziate per il “bilancio partecipato”.